Spalletti: “Il peso della storia della Juve ti incatena. Bisogna alzare il livello. Rigore tolto? Gli episodi a volte…”

Spalletti: “Il peso della storia della Juve ti incatena. Bisogna alzare il livello. Rigore tolto? Gli episodi a volte…”TuttoJuve.com
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di Benedetta Demichelis

Luciano Spalletti ha parlato a Mediaset dopo la sfida contro la Fiorentina. Ecco le sue parole riprese da TuttoJuve.com: 

Arriva un altro pareggio, ma la sensazione è che la Juve fatichi a fare quel passo in avanti, quello scatto in avanti che anche il suo arrivo ovviamente avrebbe forse ho doveva portare...
"Sì, sì è vero, è vero, è un'analisi corretta e la partita ha detto questo. Per cui si prende atto si va a casa e si prova a fare qualche cosa di differente, perché come si diceva prima, se si fanno le stesse cose, realizziamo gli stessi risultati per cui si prova a ragionare anche in maniera differente".
 

Quando lei dice questo, intende dire tatticamente? Intende dire uno scatto di mentalità di personalità?
"Si va anche a cambiare qualcosa dentro il campo per quelle che sono le cose che ci siamo portati dietro in queste queste tre partite e probabilmente per cambiare le cose, bisogna anche cambiare qualcosa dentro il campo. Perché è così.
 

C'è un qualcosa che purtroppo non cambia e che si ripete e che Dusan Vlahovic ha sentito, ancora una volta, forse sulla sua pelle, ecco vuole commentare un po' quel momento, insomma il giocatore ha le spalle larghe, però l'ha visto dispiaciuto se non altro no...

"Sì, va bene, ma non cambia perché poi i calciatori del livello di Dusan, della forza mentale di Dusan, bisogna essere pratici, non è che gli determino qualcosa che poi lo mette in difficoltà. È che bisogna fare dei passi in avanti in tutto proprio. Una società che vive di violenza e di offese non ha futuro, parlo in generale, perché si troverà sempre poi quello che ci offende e quello che poi è più grosso di te e via dicendo. Per cui poi facciamo parte di questo sport e ci piace venire allo stadio per vedere le partite, per divertirsi e per vedere un bello spettacolo, caricarlo sempre di offese di tensioni e di cose, k calciatori secondo me sviluppano peggio tutto e l'affetto, l'amore per questo sport merita comportamenti diversi.
 

C'è differenza tra dover vincere e voler vincere mister per questa Juve?

"No, è così è quello che dicevo in conferenza, il da quando sono arrivato alla Juventus, tutti mi dicono dobbiamo vincere. Mi sento di parlare d che dobbiamo vincere perché si fa riferimento alla nostra storia e qualcuno probabilmente lo subisce. Perché il fardello di roba che bisogna portare sulle spalle non è poco. Perché questa società qui ha vinto tanto e ha avuto campioni di tutti i livelli e di tutte le razze per cui confrontarsi con loro perché l'hanno fatto,  è un qualcosa che ti incatena, qualcosa che ti mette un po' in difficoltà. Mentre io siccome gioco nella Juventus, voglio vincere, siccome sono l'allenatore della Juventus, io voglio provare a vincere. Poi tutti abbiamo avuto il timore di non farcela. Tutti io ho avuto timore di non farcela anche quando ce l'ho fatta. Mi hanno detto: 'ma guarda che ce l'hai già fatta', ma avevo timore di tornare indietro e di non farcela. Però poi, quando vado lì sul campo, quando vado a giocare, io voglio vincere le partite e ti faccio vedere che ce l'hai dura. Questo fatto qui bisogna bisogna averlo bello chiaro".
 

Flash rapidissimo ha rivisto il rigore? Ha qualcosa da dire?
"L'episodio una volta ti va a favore, una volta ti va a sfavore. Il discorso è che non dobbiamo alzare il livello della nostra qualità di squadra stop. Dobbiamo badare a quello non andare a recriminare su un singolo episodio".