Spalletti, doppia missione: qualificazione Champions e rilancio dei nuovi acquisti della Juventus

Spalletti, doppia missione: qualificazione Champions e rilancio dei nuovi acquisti secondo Gazzetta.

Il dirigente francese ha affidato a Spalletti un compito chiaro: riportare la Juventus in Champions League e valorizzare gli investimenti del mercato estivo. Dopo otto partite senza vittorie, tre sconfitte consecutive e quattro gare senza gol, l’ex tecnico Igor Tudor ha pagato anche la scarsa crescita dei giocatori arrivati in estate: Loïs Openda, acquistato per 44 milioni; Edon Zhegrova (14,3 milioni); Jonathan David, arrivato a parametro zero ma con ingaggio da top player; João Mário (11,4 milioni).

Con l’addio di Tudor, Spalletti subentra in corsa, con il compito di aggiustare la classifica e rivalutare un patrimonio da oltre 110 milioni di euro. Tra questi anche Teun Koopmeiners, costato 51,3 milioni all’Atalanta.

Openda e David, la sfida del gol per Spalletti

Il lavoro di Spalletti parte dall’attacco. Openda non segna da aprile e deve ancora trovare il primo gol con la maglia bianconera. Il tecnico toscano, maestro nel valorizzare gli attaccanti.

Per Zhegrova, invece, il problema è più fisico che tecnico: solo 36 minuti giocati finora. Spalletti dovrà gestire i tempi di inserimento e riportare entusiasmo in una rosa costruita con grandi ambizioni.

Koopmeiners, la scommessa più costosa

 Il rendimento dell’olandese sarà decisivo per le strategie di mercato di gennaio: se non dovesse convincere, la Juventus potrebbe valutare la sua cessione per finanziare l’arrivo di un regista puro, alla Pizarro o Lobotka.