Spalletti a Sky: “Domani Zhegrova sarà titolare. Contro il Pafos sarà una partita difficile”

Spalletti a Sky: “Domani Zhegrova sarà titolare. Contro il Pafos sarà una partita difficile”TuttoJuve.com
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Ieri alle 19:00Altre notizie
di Benedetta Demichelis

Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato della sfida di domani contro il Pafos: 

Domani c'è una partita da dentro fuori per la Champions League, perché insomma i punti sono quelli e ci sono poche alternative...

"Bisogna giocare contro una squadra che insieme al Qarabag probabilmente è la rivelazione di questa prima fase. Ha fatto benissimo perché loro hanno perso sotto l'aspetto del confronto soltanto con il Bayern e poi le altre partite le hanno giocate, le hanno vinte e pareggiate con squadre importanti hanno giocato in nferiorità numerica per quasi 90 minuti due partite, hanno portato a casa due pareggi hanno hanno preso pochissimi goal per cui ci sono tutte tutte le cose per farla diventare una partita complicata. Una partita difficile che noi dobbiamo andare a fare in maniera corretta, tentando di portare a casa la vittoria".

Ha lasciato qualche scoria secondo lei dalla sconfitta di domenica?
"Ma è chiaro che poi dentro questa pressione sempre, questo avere gli occhi addosso di tutti, qualche cosa lascia. Però poi noi se non sappiamo gestire le pressioni, non sappiamo neppure vincere poi non sappiamo nemmeno gestire le vittorie e di conseguenza bisogna essere bravi, fare le analisi corrette e poi ripartire a tutta forza". 
 

Guardando la classifica c'è questo divario tra Juventus e Napoli?
"La sensazione che ha dato la partita ha un po' di divario c'è però come sempre poi il discorso che noi non abbiamo fatto quello che potevamo fare. Perché loro ci sono saltati addosso forte e se quando la gente ti salta addosso tu gli fai vedere che rimani un po' interdetto, rimani un po' intimidito da questa cosa qui e loro la volta successiva, con lo stadio che spinge, fanno ancora più volte se tu una volta gli fai vedere che sei tranquillo e tiri, fai un tunnel a uno, fai uno o due o fai uno strappo di una conduzione individuale a saltare un uomo e a metterla sull'uno contro uno, poi è chiaro che gli mandi dei segnali diversi. Noi non l'abbiamo fatto".
 

Le chiedo anche se col senno di poi rifarebbe quelle scelte di giocare con Yildiz e Conceicao?
"Secondo me è difficile poi riuscire a convincervi su cose che ho guardato, riguardato, ho provato. Però poi il campo dice quello per cui io debbo prendere atto da quella che è la cosa che viene fuori dalla mia scelta e lì ha detto che io ho scelto male. Ho scelto male perché se quello è il risultato e quella è la verità, io dovevo fare in maniera diversa. Perché non li ho messi nelle condizioni di poter sfruttare il meglio di se stessi. Però mi mancano dei tasselli perché io volevo mandare a giocare con Conceicao con Buongiorno in fascia avendogli fatto attaccare sempre Buongiorno in fase difensiva, come Yildiz avendogli fatto attaccare sempre Rahmani, tentavo di portarli a fare quest'uno contro uno quando si riconquistava palla nelle zone di campo dove, probabilmente, pensavo fossero più in difficoltà, che stare lì a farsi marcare con le spalle alla linea difensiva, che questa invece  èla loro qualità e non ci siamo riusciti a indirizzarla in questa maniera qui. Per cui sono stati più bravi a livello di squadra non ci hanno concesso di mettere o di attuare questo comportamentoe io devo dirgli ai calciatori che ho scelto male, perché poi nel secondo tempo mi hanno iniziato meglio, abbiamo iniziato con più energia con più convinzione con più sicurezza. Abbiamo aperto il campo di più e scoperto il fianco di più, però lì abbiamo pareggiato facendo un bel gol, Yildiz a quel punto lì giocava a sinistra, però il gol lo ha fatto centrodestra, è venuto là dentro uguale per cui le situazioni poi un pochettino si ritrovano che non avevo visto tutto sbagliato".
 

L'ultima cosa che le chiedo domani vedremo qualche novità di formazione, ci può dire qualcosa in più?
"Sì, naturalmente qualche elemento cambierà, per dire una cosa che può essere abbastanza importante: Zhegrova giocherà dall'inizio. Sicuramente una cosa importante perché diciamo che in tanti aspettavano questo momento, insomma evidentemente sta crescendo di condizione perché anche l'altra settimana si era dovuto fermare un po' all'allenamento. Se si fanno i test lui non è in grandissima condizione per cui anche lì i ragionamenti hanno una doppia faccia, cioè tu li metti in condizione di fare gli ultimi 20 minuti, mezz'ora che sicuramente li fa bene e via dicendo oppure lo usi fino a che va e poi lo sostituisci. Questa volta voglio fare così, perché il ragazzo lo merita, perché si sta impegnando, però ha avuto questo grosso problema che attualmente i dati non ce lo danno un grandissima condizione, ma noi abbiamo cinque sostituzioni e ci si metterà a mano dopo".