Simonelli: "La Lega è una media company moderna, orgogliosi del nostro lavoro. Su Chiellini e Milan-Como a Perth..."

Simonelli: "La Lega è una media company moderna, orgogliosi del nostro lavoro. Su Chiellini e Milan-Como a Perth..."TuttoJuve.com
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Ieri alle 18:40Altre notizie
di Alessandra Stefanelli

Il presidente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli, ha parlato in conferenza stampa al termine dell’assemblea svoltasi oggi a Lissone, illustrando i temi principali affrontati e le prospettive future del calcio italiano.

“Abbiamo voluto far toccare con mano ai presidenti che la Lega è una vera e propria media company. Tutti hanno visto una struttura iperprofessionale, invidiata all’estero. Il nostro obiettivo è portare il calcio italiano nel mondo, raccontando anche il territorio e le sue bellezze: ci auguriamo che il turismo possa beneficiare dei nuovi stadi".

Tra i punti deliberativi più importanti, Simonelli ha annunciato la nomina di Giorgio Chiellini a consigliere federale, dopo il ritiro di Sticchi Damiani, e l’approvazione del bilancio 2024/2025: “Ci ritroveremo il 20-21 novembre a Firenze per un incontro informale con keynote speaker di livello internazionale: vogliamo costruire la Lega del futuro, colmare il gap e massimizzare i ricavi per attrarre i giocatori più bravi".

L’amministratore delegato Luigi De Siervo ha aggiunto:
“Abbiamo voluto creare un confronto con tempi più rilassati. Nei prossimi anni il focus sarà capire come cambierà il calendario, con le nuove spinte di FIFA e UEFA, e quali opportunità potranno nascere".

Simonelli ha spiegato che l’assemblea è servita anche a chiarire alcuni dubbi sul funzionamento del sistema:
“Tutti i club hanno potuto vedere come lavora il VAR. La sala di Lissone è tra le migliori al mondo, con otto postazioni isolate. C’è massima trasparenza, ma l’errore è sempre possibile. Il vero tema riguarda i protocolli VAR, che andranno affinati col tempo".

Sul dialogo con il Governo: “Con la premier Meloni non abbiamo parlato del ritorno al broadcaster unico, ma di come il calcio possa essere utile al Paese. Lei ha mostrato grande interesse per la crescita dei giovani italiani e per il ruolo del calcio nella reputazione internazionale dell’Italia".

Sulla partita Milan-Como a Perth: “Stiamo aspettando la risposta della confederazione asiatica. Capisco i tifosi, ma dovremmo essere orgogliosi di essere la prima Lega a giocare all’estero. Se si farà, sarà un evento mediatico mondiale. Non c’è una deadline rigida, ma l’8 febbraio si avvicina".

Sull’ipotesi di anticipare le partite alle 20: “È solo un mio pensiero personale, non un progetto in corso. Credo sarebbe utile per squadre, TV e giovani spettatori, ma i diritti TV fino al 2029 fissano l’orario alle 20:45. Se un giorno i broadcaster volessero sperimentare, io sarei favorevole".

Sulle prospettive del calcio italiano: “Nell’incontro di Firenze non ci sarà un tema unico: vogliamo lavorare per aumentare la visibilità internazionale della Serie A e trovare nuove fonti di ricavi, creando prodotti capaci di attrarre tifosi in tutto il mondo.”