Sabatini: “Differenza generazionale tra Juventus e Inter. Bremer sontuoso in alcune circostanze. I bianconeri hanno ritrovato…”

14.09.2025 18:30 di  Benedetta Demichelis   vedi letture
Sabatini: “Differenza generazionale tra Juventus e Inter. Bremer sontuoso in alcune circostanze. I bianconeri hanno ritrovato…”
TuttoJuve.com

Sandro Sabatini, sul suo canale YouTube, ha parlato della sfida tra Juventus e Inter. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: “Ride la Juventus che con la vittoria 4-3 sull'Inter vola a punteggio pieno, nove punti in classifica dopo tre giornate. Piange invece l'Inter che resta a quota tre, distante ben sei punti dai bianconeri. La partita viene decisa al culmine di un susseguirsi di emozioni, di rara tensione, di rarissimi colpi di scena. Viene decisa, dicevo, da Adzic, un diciannovenne montenegrino che forse mandando un messaggio a se stesso, alla sua Juventus e al calcio in generale batte un esitante portiere di 37 anni quasi, cioè lo svizzero Sommer.

In questa differenza generazionale c'è tutta la storia probabilmente non del passato, ma del futuro, della Juventus che sembra aver ritrovato lo spirito di gruppo, la coesione, la compattezza, il sacrificio e anche la voglia di stupire in positivo con la grinta e le doti del DNA bianconero, grazie a Tudor e anche grazie ad alcune prestazioni indubbiamente notevoli, tra cui non solo quella di Adzic, ma anche di Bremer sontuoso in tante circostanze e al tempo stesso questa partita evidenzia i problemi di una rivoluzione dell'Inter che non può essere più rinviata. È vero che non si possono trarre giudizi definitivi dopo un evolversi di emozioni e di situazioni obiettivamente anche un po' casuali come possono essere tutte quelle di una partita che finisce 4-3, ma certo quello che sembra è che Cristian Chivu sarà costretto a intervenire più sui giocatori che non sul gioco, anche se va detto che il principale colpevole e quello che veniva imputato, come problema dell'Inter, ovvero il turco Calhanoglu, ha giocato una partita strepitosa. I problemi dell'Inter sono altri, è evidente, non mi riferisco soltanto alla difesa nel complesso, ma probabilmente a Sommer in particolare. E poi c'è Lautaro, del quale prima o poi bisognerà parlare non come valore assoluto del campione, ma come singola prestazione assolutamente insufficiente”. © Tuttojuve.com - Trascrizione a cura della nostra redazione. Riproduzione del virgolettato consentita solo previa citazione della fonte Tuttojuve.com