Ranieri ricorda l'Inter: "Avevo un orologio con Thiago Motta come pendolo"

Claudio Ranieri da allenatore del Cagliari domenica affronterà l'Inter e ricorda così la sua avventura alla guida dei nerazzurri: "Presi una squadra che non navigava in buone acque, ci risollevammo ed eravamo vicini alla qualificazione in Champions League. Avevo creato una sorta di orologio, con Thiago Motta come pendolo. Poi, lui volle andare via e questo orologio si guastò, quindi fu colpa sua. L'Inter di oggi è una macchina perfetta: 75 gol fatti, 13 subiti, uscita dalla Champions per degli episodi. Noi dobbiamo fare la nostra partita consci di chi affronteremo, voglio vedere la nostra personalità anche davanti a un sold out di San Siro". 

ANDATA A CAGLIARI - "Già all'andata era stata una partita difficilissima - precisa Ranieri in conferenza - noi avevamo fatto il possibile. Già si vedeva che era una squadra mentalizzata nella vittoria finale, ogni partita l'hanno interpretata con sagacia tattica e attenzione che l'hanno portata al primo posto. Saranno due squadre differenti, noi eravamo ancora più in embrione".