Raffaeli: “Questa Juve mi lascia perplesso, la mano di Tudor non si vede

Raffaeli: “Questa Juve mi lascia perplesso, la mano di Tudor non si vedeTuttoJuve.com
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di Marta Salmoiraghi

Massimo Raffaeli, giornalista e scrittore, è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera durante la trasmissione Cose di Calcio per analizzare il momento della Juventus dopo la prima parte di stagione. Le sue parole:

«Guardo a questa Juve con più di un motivo di perplessità. Non voglio sembrare disfattista, ma sono convinto che la campagna acquisti non sia stata impostata da Tudor. Ho l’impressione che Comolli si comporti come un vero e proprio autocrate».

Raffaeli ha poi approfondito il suo giudizio sul gioco dei bianconeri: «La squadra manca di interpreti capaci di creare manovra. Il centrocampo è composto da elementi più fisici e combattivi che tecnici, oppure da giocatori come Locatelli, che pur avendo visione è troppo lento per il calcio di oggi. Si vede che la manovra si blocca: la Juve arriva sulla trequarti e si ferma, lasciando spesso l’area di rigore sguarnita. Per questo Tudor è costretto a spremere Yildiz e Conceição».