Prof. Bertinetti: "Stasera di può sperare al massimo in un pari. Tudor deve inventarsi qualcosa o rischia di fare la figura di arabi e neozelandesi"

Il Professore emerito dell'Università di Torino Paolo Bertinetti, presidente associazione nazionale Amici della Juventus, ha detto la sua sulla sfida tra i bianconeri e il Manchester City nel suo editoriale per l'edizione torinese de La Repubblica. Le sue parole sintetizzate da Tuttojuve.com: "Non bisogna dimenticare la modestia delle due squadre incontrate e quindi non bisogna esaltarsi. Anche perché nella seconda partita (la prima non fa testo) la fase difensiva è stata appena sufficiente. Tudor si deve inventare qualcosa in vista dell’incontro di oggi contro il Manchester City, perché altrimenti si rischia di fare la figura di una squadra araba o neozelandese! Gli ottimisti (e i gufisti) dicono che la Juve ha due risultati buoni su due, perché grazie al maggior numero di reti segnate (a parità di differenza reti) in caso di pareggio resta al primo posto.
Per una squadra ancora paradossalmente in rodaggio, tuttora alle prese con il mistero offerto dai due grandi acquisti dell’estate scorsa (Koop e Douglas Luiz) e in attesa dei tre nuovi acquisti per la prossima stagione, un pareggio è il massimo che si può sperare. Gli altri discorsi, come diceva Amleto, sono “parole, parole, parole”. Se poi vincesse…