Pradè non ci sta: "Ci sono state situazioni fortemente penalizzanti. Episodi dubbi ci hanno fatto perdere la partita"

Il direttore della Fiorentina Daniele Pradè si sfoga al termine della gara con la Lazio ai microfoni di DAZN: "Voglio fare i complimenti alla squadra perché ha disputato un'ottima gara, determinata dagli episodi. Ci sarebbe stato stretto pure il pareggio, ed abbiamo perso. Nel primo tempo c'è stata un'espulsione non data a Bastos, oltre al rigore su Caicedo dubbio e quello non dato su Ribery. La squadra è viva, c'è, e non merita la classifica che ha. Se non è espulsione quella di Bastos... Ci sono state situazioni secondo noi fortemente penalizzanti".
L'orgoglio rimane.
"Sì, ma da qui esci senza un punto. Sei invischiato in una zona che non meriti, i calciatori poi si deprimono... (rivedendo il rigore di Caicedo, ndr) Va giù prima, e mi chiedo perché non sia andato a rivederlo. Bravo e furbo, ma è già in caduta prima che arrivi Dragowski. Amarezza è la parola giusta, non meritavano proprio di perdere".
Dragowski era infuriato.
"Tutti lo siamo. E chi dorme stanotte? Abbiamo fatto un'ottima partita, ed è davvero un peccato che gli episodi determinino una gara intera".
La classifica è complicata.
"Sapevamo che era un'annata difficile, di costruzione, che ci porterà l'anno prossimo ad essere temibili e con ambizioni, ma c'è da pensare prima a questo campionato. Uscire da qua con una vittoria o almeno un punto sarebbe stata importante. Episodi dubbi ci hanno fatto perdere la partita".
Che dire di Ribery?
"Ha fatto un gol da grandissimo campione, e lo è in tutto: atteggiamenti, comportamenti, come sprona i ragazzi a crescere. Franck in questo è determinante, e proviamo ad esserlo anche noi dirigenti, ma siamo in una situazione difficile e questo mi dispiace. Portare a casa un risultato utile sarebbe stato importante, e secondo me c'è il rigore anche su Ribery nel secondo tempo: perlomeno era dubbio, così come quello su Caicedo. Entrambi andavano rivisti".