Pinto su Zaniolo: "Mai stata vicina la sua cessione in questo mercato. Ho chiamato Vigorelli per..."

02.09.2022 14:40 di  Redazione Torino   vedi letture
Pinto su Zaniolo: "Mai stata vicina la sua cessione in questo mercato. Ho chiamato Vigorelli per..."
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Il ds della Roma, Tiago Pinto ha parlato in conferenza stampa. Di seguito, le dichiarazioni riprese da TMW.

Grande mercato per la Roma, è una squadra che ha il dovere di lottare per lo Scudetto?
"Grazie a tutto il club. Da fuori il mercato sembra divertente, ma per noi sono tre mesi difficili. Venendo alla domanda, penso che la squadra sia migliorata. Su questo non ho dubbi. Oggi abbiamo più soluzioni, ma non sono d'accordo nel parlare di instant team. La Roma è la quarta squadra più giovane della Serie A, non era così quando sono arrivato. La nostra strategia è sempre stata quella di creare spazio per i ragazzi come Zalewski. Come detto dal primo giorno poi abbiamo bisogno di un equilibrio e non possiamo portare solo con Tammy Abraham, ma abbiamo bisogno anche di giocatori esperti. Penso che la squadra sia più forte, ma sempre con quello che secondo me è il nostro valore più grande che è la leadership del nostro allenatore. Mourinho ha trasformato i giocatori in grandi giocatori. Ci aspettiamo qualcosa di meglio della scorsa stagione, ma mai parlare di Scudetto. Non ci vogliamo nascondere, ma fatico a pensare a maggio quando siamo a settembre. Il lavoro quotidiano è importante, ma come ha detto Belotti dobbiamo credere di vincere tutte le partite"

Quanto è stato vicino Zaniolo a lasciare la Roma? Ora rinnoverà?
"Mai è stato vicino a partire. Oggi è finito il mercato e come detto lo scorso anno per Nicolò era una stagione di ripresa per lui. Questa sarà ancora meglio e non è mai stato un problema. E' felice e ha aiutato molto la squadra. Ora deve recuperare, ma 30 minuti fa ho chiamato Vigorelli per programmare i nostri incontri per non alimentare pagine di giornale".

Siete preoccupati per le sanzioni dell'Uefa o che possa avere due pesi e due misure come detto da Mourinho?
"Sul FFP anche il club avrà il tempo giusto per parlarne. E' stato creato per aiutare i club, non per danneggiati. Quello che ho in testa è il progetto Friedkin e in questo progetto la sostenibilità finanziaria è importante. Non possiamo legare i milioni alla qualità. Noi dobbiamo in tutte le finestre di mercato cercare di migliorare la squadra, ma l'eredità che hanno raccolto i Friedkin era pesante e c'è bisogno di tempo. I paletti del FFP non sono un problema, sapevo che sarebbe stato così. Se negli anni spariranno questi paletti allora significherà che ho fatto bene il mio lavoro. Spero il prossimo direttore sportivo della Roma abbia una vita più facile della mia. Sanzioni? Parleremo a suo tempo di questo".