Pecci: "La punizione di Maradona contro la Juve? Gli dicevo che la palla non poteva passare"

Pecci: "La punizione di Maradona contro la Juve? Gli dicevo che la palla non poteva passare"TuttoJuve.com
Oggi alle 10:30Altre notizie
di Giuseppe Giannone

Intervenuto a "Radio Anch'io lo Sport", Eraldo Pecci, ex giocatore, tra le altre, del Napoli, ricorda l'incredibile gol segnato da Maradona su punizione contro la Juventus: "La palla non ci passava, ma se hai la fortuna di stare vicino a un genio vedi che gli riescono cose che non hanno una logica. Se porti un tubetto di vernice a chi dipinge la Cappella Sistina poi passi alla storia, anche se immeritatamente. Dicevo a Diego: 'Ma sei sicuro? Guarda che non ci passa'. Lui diceva: 'Toccala, che ci penso io'. E la palla ci passò. I geni vedono delle cose che noi non vediamo. Ho semplicemente portato il tubetto di vernice. Maradona è stato il più grande di tutti i tempi perché, pur essendo il primo per talento, era sempre a disposizione degli ultimi. Ti dava sempre una grande soddisfazione, sembrava che fosse merito tuo qualsiasi cosa. In questo senso, era il più fuoriclasse di tutti.

La Serie A di oggi? In generale è un campionato che ha meno qualità di molti altri. I Maradona, Falcao o Rummenigge di oggi non vengono più da noi. Da primi siamo diventati una seconda linea del calcio europeo. Penso possa esserci una sorta di Leicester: può essere il Bologna o il Como, una squadra che non ti aspetti e che può fare la grande sorpresa. Con questa mediocrità, il campionato diventa più bello, molto simile alla Serie B: sempre equilibrato e non sai mai come finisce".