Olivero (Gazzetta): "Bremer il vero fuoriclasse della Juventus, un nuovo acquisto per Tudor e con lui tutti giocano meglio"

Nel suo editoriale per La Gazzetta dello Sport, GB Olivero ha parlato di Bremer: "Si tende a individuare i fuoriclasse tra gli attaccanti o comunque tra coloro che si prendono la scena con gol e assist. Ma le grandi squadre sono quelle che disseminano fuoriclasse pure in altre zone del campo: si pensi al peso di Rodri nei trionfi del Manchester City o a quello della BBC nel lungo regno della Juve. In attesa di scoprire se da qui a maggio Yildiz si isserà sul livello di chi fa la differenza con continuità, il vero fuoriclasse bianconero gioca settanta metri più indietro e si chiama Gleison Bremer Il lungo stop per infortunio lo rende assimilabile a un nuovo acquisto e per Igor Tudor lo è a tutti gli effetti, visto che nelle nove partite gestite dal croato alla fine della scorsa stagione il brasiliano era ancora bloccato in tribuna. In quella frazione di campionato la Juve tenne la porta inviolata appena tre volte, adesso invece i clean-sheet sono due su due. Il sospetto che sia in gran parte merito di Bremer è forte e si trasforma quasi in certezza ricordando quanto avvenuto all’inizio della Serie A 2024-25: prima dello stop del brasiliano, la Juve non aveva incassato gol nelle prime sei giornate. Insomma, quando c’è Bremer i bianconeri sono nettamente più compatti e ordinati. C’è anche un altro aspetto da considerare, per nulla secondario.
Accanto a Bremer gli altri difensori sembrano più sicuri, più tranquilli, più forti. Perfino Kelly , che nel girone di ritorno del campionato scorso aveva mostrato una fragilità disarmante, ha disputato due partite dignitose. La fiducia trasforma i giocatori, Bremer trasforma la Juve. In Serie A ci sono squadre nettamente più forti, ma grazie al brasiliano i bianconeri scendono in campo con atteggiamento e convinzione differenti. Questo fanno i fuoriclasse: cambiano, incidono, guidano, infondono serenità. E Bremer è il fuoriclasse della Juve".