Museo del Calcio Operaio e dell’Immigrazione a Jœuf: il progetto di Michel Platini entra nella fase decisiva

Museo del Calcio Operaio e dell’Immigrazione a Jœuf: il progetto di Michel Platini entra nella fase decisiva

Portato avanti da Michel Platini da molti anni, il progetto del museo del calcio operaio e dell’immigrazione a Jœuf entra ora in una fase decisiva. Non si tratta solo di un omaggio alla leggenda del calcio francese, ma di un luogo pensato per raccontare una memoria sociale spesso dimenticata, dove il calcio popolare si intreccia con la storia industriale e migratoria del territorio.

L’idea, discussa già nel 2009 e strutturata concretamente dal 2022 con la nascita dell’Associazione per un museo del calcio a Jœuf, poggia su un solido radicamento locale e associativo. Supportato da collaboratori di Platini e amministratori locali impegnati, il progetto ha preso forma con il reclutamento di un responsabile storico e scientifico, incaricato di costruire un percorso culturale ambizioso, molto lontano dal classico museo delle star.

Presentato ufficialmente nel novembre 2025, il museo offrirà un percorso immersivo in cinque sale, raccontando la storia del calcio popolare attraverso l’esperienza degli operai e delle comunità immigrate. La struttura sorgerà negli ex uffici della storica acciaieria Wendel, simbolo della tradizione industriale della Lorena, e punta ad aprire le sue porte nella primavera del 2027. L’obiettivo è diventare un luogo unico in Francia, dove il calcio diventa chiave per comprendere la storia sociale collettiva.