Moggi svela i segreti di Calciopoli: "Dattilo e Racalbuto"
Luciano Moggi continua il suo racconto, svelando i segreti di Calciopoli da Dattilo a Racalbuto: "Proseguendo nel cammino di Calciopoli, chiedo scusa ai lettori ma soprattutto a Linus e all’Avv.Zaccone di una mia imperdonabile dimenticanza relativa al presunto sodale Dattilo e alla partita da lui arbitrata UDINESE-BRESCIA. Il povero Dattilo viene anche incolpato della squalifica del giocatore Jankulovsky dell’Udinese, che venne espulso per aver dato un pugno ad un avversario e non giocò la successiva Udinese-Juventus. Interrogato l’assistente Camerota che faceva parte della terna arbitrale, questi, sotto giuramento, disse di aver fatto espellere lui il giocatore friulano poiché l’arbitro non si era accorto del pugno. Che dire ..amici?
E adesso Racalbuto. Per lui occorre scomodare addirittura il regolamento dell’AIA ass.ne arbitri che recita:< poiché l’arbitro non ha la visione in verticale del campo per cui non può giudicare l’allineamento dei giocatori in corsa. Non potendo quindi stabilire autonomamente se il giocatore sia in fuorigioco o meno deve attenersi allo sbandieramento dell’assistente, se sbaglia quest’ultimo sbaglia anche l’arbitro. Per fare un esempio in questo campionato, durante Chievo-Juventus, l’assistente PRETI ha sbagliato a sbandierare facendo annullare un gol di Paloschi del Chievo con il quale la partita sarebbe finita in pareggio.
Fatta questa premessa passiamo alla partita incriminata Roma–Juventus, 5 marzo 2005, finita 1-2.
30’ primo tempo mancata espulsione del giocatore della Roma Dacourt per grave fallo da dietro sull’avversario (previsto dal regolamento). 43’ primo tempo mancata espulsione del giocatore della Roma Cufrè per aver dato uno schiaffo a Del Piero, fatto ripreso da tutte le televisioni.
Errori imputabili soltanto all’arbitro Racalbuto che hanno notevolmente avvantaggiato la Roma che avrebbe giocato in netta inferiorità numerica sin dal primo tempo. Sentite in proposito il solito dirigente Milanista MEANI, a colloquio (intercettato dd 8199) con De SANTIS, in merito a Roma-Juventus. Dice Meani: ”Racalbuto si è fatto 3000 seghe mentali, non ha buttato fuori quelli della Roma che andavano espulsi, perché se lui li butta fuori, ha il coraggio e i coglioni di buttarli fuori”... E De Santis: ”Dacourt e Cufrè..”-
MEANI:” si Dacourt e Cufrè, nessuno ti dice niente perché il fallo di Dacourt era da espulsione, idem lo schiaffo di Cufrè a Del Piero, si sarebbero calmati tutti”.
E se questo lo dice il dirigente milanista Meani, se ammette che l’arbitro ha favorito la Roma sfavorendo la Juventus, dobbiamo credergli.
Passiamo al gioco.
11’ primo tempo rete di Cannavaro della Juve da annullare per fuorigioco, convalidata invece per mancato sbandieramento dell’assistente di linea PISACRETA.
42’ primo tempo calcio di rigore a favore della Juventus: l’azione è inizialmente viziata da una posizione millimetrica di fuorigioco di Ibrahimovic, non segnalata, come sopra, dall’assistente PISACRETA all’arbitro. Rigore quindi da non concedere.
Entrambi gli errori imputabili all’assistente PISACRETA.
25’ primo tempo: De Rossi della Roma commette fallo nella propria area ai danni di Cannavaro, l’arbitro non concede il calcio di rigore. Errore questo imputabile all’arbitro.
21’ secondo tempo rete valida di Ibrahimovic, annullata per errato sbandieramento dell’assistente IVALDI. Errore da imputare all’assistente.
Particolare curioso: i due assistenti prosciolti hanno continuato ad arbitrare, la loro vittima, l’arbitro Racalbuto, invece a processo e 8 turni di squalifica da parte dei designatori.
Aveva detto l’accusa (Auricchio) che io avrei detto a Racalbuto di avanzare il Milan nelle ammonizioni, (per altro non vero), questo viene a Roma e ammonisce 5 giocatori della Juventus. Va in seguito ad arbitrare Reggina-Milan e non espelle Nesta per fallo da ultimo uomo e Kakà per aver dato uno schiaffo a Tedesco della Reggina, entrambi sarebbero stati squalificati per almeno due giornate. La rosea titola sulla partita:<> e se lo dice la gazzetta….Ma che avesse capito male allora Racalbuto…?
Sentite intanto cosa dice la segretaria sig.ra Fazi a Bergamo nella intercettazione del 12 febbraio 2005 al progr.755:” Con chi gioca la Juve” _-BERGAMO :”in casa con l’Udinese”._-FAZI:” chi la fa ?”. _-BERGAMO:”Rodomonti”._-FAZI:” che Dio volesse..(è religiosa..prega per il Milan ! ) e il Milan chi lo fa ?”._-BERGAMO:” A Reggio c’è Racalbuto”._-FAZI ridendo: ”bello, bello .Racalbuto non gli fa male al Milan non te preoccupà con quello che hanno fatto loro per suo figlio”.
E infatti Racalbuto fece tutto a favore del Milan, con lui si chiude il cerchio degli arbitri presunti sodali ma vi assicuro che ci sarà molto di altro, appuntamento alla prossima settimana.
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