Moggi: "Carraro nel 2004 provò a favorire il Milan nella lotta scudetto"

"Nel 2004, magari indirettamente, Carraro ha provato a condizionare pure la lotta scudetto, favorendo il Milan". A 19 anni di distanza si continua a parlare di Calciopoli. Nel corso di un'intervista rilasciata a Libero, l'ex direttore generale bianconero Luciano Moggi ha risposto alle parole con cui Franco Carraro, ex presidente Figc, aveva attribuito l'origine dello scandalo che ha investito il calcio italiano nel 2006 alla decisione di togliere il ruolo di designatori a Bergamo e Pairetto per affidarlo a Collina, arbitro che avrebbe poi rifiutato. "Carraro ha detto una stupidaggine – ha precisato Moggi prima di nominare un'altra figura chiave, l'allora addetto agli arbitri rossonero Meani –.

Ma poi se Meani sapeva di questo mio piano proteggere Bergamo e Pairetto, che bisogno c'era di Moggi? Poteva proteggerli Meani" si interroga l'ex dirigente della Juventus. Moggi non ha mai chiesto la grazia al presidente federale. "Ho ricevuto pressioni per farlo – ha detto nell'intervista di oggi – ma la grazia la chiedono i colpevoli". Spazio anche a una critica all'avvocato Zaccone, legale della Juve ai tempi di Calciopoli: "Ho detto che, o non ha capito niente, o non ha letto le carte. Non mi ha mai querelato".