Milan-Como si giocherà in Australia: arriva anche il via libera della UEFA

Dopo il sì della FIGC, è arrivato nel pomeriggio anche quello della UEFA: la sfida di Serie A tra Milan e Como, in programma l’8 febbraio 2026, si potrà disputare a Perth, in Australia. Formalmente manca ancora l’autorizzazione della FIFA, ma era soprattutto la confederazione europea ad avere espresso dubbi sulla possibilità di spostare partite di campionato all’estero.

Decisiva la mediazione del presidente FIGC e vicepresidente UEFA Gabriele Gravina, che ha contribuito a sbloccare la situazione. Non solo Milan-Como: via libera anche a Villarreal-Barcellona, che si disputerà a dicembre a Miami. Il via libera UEFA è arrivato innanzitutto per il carattere eccezionale dell’evento. Per la Serie A, infatti, pesa l’indisponibilità di San Siro, chiuso in quel periodo per i lavori legati alle Olimpiadi invernali.

Sul piano formale, l’autorizzazione è stata resa possibile da un vuoto regolamentare: allo stato attuale, la UEFA non ha strumenti per vietare questa soluzione, anche se la materia è già oggetto di revisione all’interno dei gruppi di lavoro FIFA.

Nella relazione al Comitato Esecutivo, la UEFA ha ricordato che “di norma le partite dei campionati devono disputarsi nel territorio nazionale” e che qualsiasi deroga debba avvenire con procedure trasparenti e votazioni chiare da parte della Lega di riferimento. Contestualmente, la UEFA ha dato mandato al proprio Comitato Esecutivo di informare la FIFA affinché tenga conto di questi principi nella stesura dei nuovi regolamenti in materia.