Llorente: "Differenza minima tra Spagna e Italia. Mi piace il carattere degli Azzurri"

Fernanrdo Llorente, ex attaccante di Napoli e Juventus, ai microfoni de La Stampa, ha parlato di Italia-Spagna: "I livelli non sono distanti. La Nations League ha già dimostrato che la differenza è minima. Sono due nazionali competitive".
Perché in Italia facciamo più fatica ad affidarci ai giovani in campo e non solo?
"Per voi la fisicità è un requisito chiave e capita che gli acerbi abbiano i numeri e non la statura, a voi solo la stazza dà certezze. Forse vale anche per le
questioni non sportive, ma non lo so".
Che cosa le è piaciuto della Spagna?
"Il numero di soluzioni, la condizione atletica, vederli viaggiare con la palla al piede".
E dell’Italia?
"Il carattere. Reagire a un gol incassato nei primi secondi non è scontato ed è un film che ti porti dietro. Sei consapevole di poterlo fare".
C’è una squadra che l’ha impressionata all’esordio?
"Dopo una partita è tutto effimero, però la Germania è interessante".