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TJ - GIUNTOLI: "Rinnovo Allegri? Considerazione postuma che faremo col mister, intanto ci confronteremo su mercato, squadra e futuro. Penalizzati anche da scelte arbitrali discutibili, cose veramente evidenti. Su Yildiz..."

23.04.2024 20:27 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - GIUNTOLI: "Rinnovo Allegri? Considerazione postuma che faremo col mister, intanto ci confronteremo su mercato, squadra e futuro. Penalizzati anche da scelte arbitrali discutibili, cose veramente evidenti. Su Yildiz..."
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Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di Mediaset prima di Lazio-Juve. Le parole del Fotball Director bianconero riprese da Tuttojuve.com:

E' importante la Champions, ma anche la Coppa Italia, perchè c'è la possibilità di toccare una coppa.
"Sì, assolutamente, per noi è un traguardo molto importante, all'inizio dell'anno i nostri obiettivi erano molto chiari, quello di tornare in Champions, per un  motivo sia economico, ma soprattutto di grande visibilità da parte dei nostri ragazzi, e poi puntare forte sulla Coppa Italia, quindi siamo qui in corsa, speriamo stasera di fare bene e regalarci la finale".

Lei ha detto che a fine stagione vi incontrerete con Allegri per pianificare il futuro. In questa pianificazione è contemplato anche un rinnovo del contratto di Allegri in scadenza 2025?
"Questa è una considerazione postuma, la faremo insieme al mister in privata sede. Intanto ci confronteremo sul mercato, sulla condivisione delle cose da fare nel futuro, sulla squadra, eccetera".

Lei si è fatto una ragione sul motivo per il quale dopo Empoli ed Inter la squadra ha approcciato male alcune partite e quando le ha approcciate bene non è riuscita a fare i 90 minuti intensi.
"Sicuramente se vediamo i punti che abbiamo fatto fin lì e quelli che abbiamo fatto dopo, c'è stato un calo. Probabilmente dovuto al fatto che avevamo questo sogno, e cullando questo sogno tutti davano il 140%, adesso probabilmente il 100% non è ancora sufficiente, perchè se abbiamo perso un po' di punti per strada è stato anche per approcci sbagliati o qualche infortunio, qualche scelta arbitrale discutibile della quale noi non parliamo mai, ma le cose sono talmente evidenti che non è corretto entrarci, ma le cose sono veramente evidenti. Siamo l'unica squadra per la quale il Var non è mai intervenuto, ma va bene, non è un problema, noi sapevamo quale era il nostro obiettivo, ci siamo presi un margine nel girone d'andata, forse anche inaspettato e adesso cerchiamo di arrivarci e quello è il nostro obiettivo, dobbiamo arrivarci con forza e determinazione".

La maglia numero 10 finirà ad Yildiz?
"Abbiamo tanti ragazzi bravi, con Yildiz il futuro lo abbiamo fatto questa estate quando gli abbiamo fatto 4 anni di contratto, vedendo le qualità che ha il ragazzo e lo ha dimostrato. In futuro parleremo con lui per pianificare, certo, lui è un ragazzo su cui puntiamo, ma siamo sereni, abbiamo la volontà di farlo crescere con calma senza dargli troppe pressioni, La Juventus del futuro è chiaro che arriverà, ci vorrà un po' di pazienza, noi puntiamo molto sulla crescita di questi ragazzi e aspettiamo, per questo ci vuole un filo di pazienza, ma è un percorso che hanno cominciato prima di me, io sto continuando  e dobbiamo insistere".

In dieci mesi cosa hai capito dela Juventus?
"Innanzitutto a livello personale mi hanno accolto veramente benissimo, a livello professionale ho trovato dei ragazzi veramente preparati e molto juventini, passatemi il termine, veramente dediti al lavoro. E' chiaro che la mia venuta, dopo un periodo difficile secondo me può essere servito a loro perchè hanno avuto un po' di entusiasmo, aiuto, e anche a me sono stati molto vicini perchè alk'inizio è un club molto diverso, con più pressioni, con un panorama molto ampio di calciatori da gestire, quindi ho preso fra virgolette le misure con quello che è il nuoco club".

Quanto ti senti responsabile della stagione avendo avuto poco tempo?
"E' chiaro che la prima mission era quella di mettere a posto i contie il mercato che abbiamo fatto è stato un mercato conservativo, poi io mi sento sempre responsabile nel bene e nel male di tutto, nella gestione, ho cercato di aiutare il mister, i ragazzi, lo staff, a collaborare, a cercare di motivare tutti, a volte ci siamo riusciti, a volte meno, però siamo molto uniti e molto sereni di centrare i nostri obiettivi. E' chiaro che ci vuole un po' di pazienza, perchè comunque la Juventus viene da un periodo non facile e dobbiamo stare uniti per cercare di mettere a posto i conti e fare anche un mercato fra virgolette adatto a questo grande club".