Lecce, Camarda al 94’: pari in extremis col Bologna e primo gol in Serie A, finisce 2-2

Un colpo di testa di Francesco Camarda al 94’ evita al Lecce il quarto ko consecutivo e, forse, salva la panchina di Eusebio Di Francesco alla vigilia della sosta per le Nazionali. Al Via del Mare finisce 2-2 contro il Bologna al termine di una partita vibrante, con i salentini capaci di agguantare un punto prezioso proprio all’ultimo respiro.

Il match si era aperto bene per i padroni di casa, in vantaggio al 13’ grazie al gol di Lassana Coulibaly. Il Bologna, però, ha reagito trovando il pari nel recupero del primo tempo con un rigore trasformato da Orsolini (46’). Nella ripresa, un tiro di Odgaard deviato da Tiago Gabriel ha portato avanti i rossoblù (1-2).

Nonostante il sorpasso bolognese e l’ingresso di Castro che sembrava poter chiudere la gara, il Lecce ha continuato a spingere, colpendo ben tre legni. Quando tutto sembrava perduto, l’azione da corner al 94’ ha regalato la gioia più attesa: Camarda, classe 2008, di testa ha trovato il suo primo gol in Serie A facendo esplodere lo stadio. Giallo inevitabile per l’esultanza, ma un punto d’oro per i giallorossi.

Oltre al risultato, la rete di Camarda ha un valore simbolico: il giovane attaccante entra così nella storia del Lecce e del campionato con una marcatura che vale morale e fiducia. Per Di Francesco, un segnale importante: la squadra è viva e non si arrende.