La pallonata di Paredes, le provocazioni e gli insulti: Argentina-Olanda, scintille a non finire

Una gara iniziata ben prima del calcio d'avvio. In conferenza stampa c'erano già state avvisaglie di scintille, tra frecciatine reciproche e un clima tesissimo. È risaputo del rapporto tutt'altro che buono tra Van Gaal e Lionel Messi. Il ct degli Oranje ha più volte definito la Pulce come un giocatore senza personalità. Lo stesso portiere Noppert aveva provocato Messi, dicendogli di avere un solo piede. Nel bel mezzo della partita gli animi si sono accesi. Certo, la pallonata di Paredes verso la panchina avversaria ha creato un parapiglia consistente, con la spallata di Van Dijk al centrocampista della Juve e una maxi-rissa sedata dall'arbitro. Weghorst, centravanti subentrato che ha trovato i due gol della rimonta, si è 'beccato' con Messi in diverse circostanze. Tant'è che a fine partita il dieci argentino, durante un'intervista in zona mista, si è rivolto così all'avversario: "Vai via scemo, cosa guardi"?

Ma la tensione si è alzata tantissimo durante i rigori. Dumfries ha tentato di innervosire, insieme ad altri tre compagni, Lautaro Martinez prima del penalty decisivo. Fino all'esultanza argentina che ormai ha fatto il giro del web: sbeffeggi di fronte ai pianti dell'Olanda. Insomma, una partita infinita, ricca di provocazioni, frecciatine e insulti. Che non si è limitata alla lotta sul terreno di gioco.