La Monica: "Juve condizionata psicologicamente. Zhegrova ha mostrato potenzialità, Locatelli rende di più da mezz’ala"

Gabriele La Monica di Milano Finanza è intervenuto a Radio Bianconera, durante “Cose di Calcio”, analizzando la vittoria della Juventus contro il Pafos. Il giornalista ha sottolineato soprattutto il problema mentale che affligge la squadra: "C'è un tema psicologico che va affrontato e risolto al più presto, perché questi ragazzi si terrorizzano al primo errore, ed è un problema enorme".

La gara ha segnato anche la prima da titolare di Edon Zhegrova, osservato speciale da La Monica: "L’ho seguito bene perché giocava sotto la mia tribuna e non mi è dispiaciuto nei primi venti minuti. Le sovrapposizioni con Kalulu erano un po' macchinose, è chiaro che deve entrare negli schemi, ma pur senza brillare ha mostrato enormi potenzialità. È il giocatore più vicino a Yildiz dal punto di vista tecnico. Non dimentichiamoci che è arrivato a Torino da infortunato, altrimenti non ce lo saremmo potuti permettere".

La decisione di schierarlo dall’inizio, secondo il giornalista, ha valorizzato anche Conceiçao: "Entrando nella ripresa ha spaccato la partita".

Infine, un commento su Manuel Locatelli: "Ha giocato per larghi tratti da mezz’ala di rottura ed è quello il suo ruolo. Se gli si chiede di fare il regista lo fa con abnegazione, ma non è nelle sue corde".