Juventus, quinto pareggio consecutivo: difesa finalmente solida, ma l’attacco continua a deludere

Juventus, quinto pareggio consecutivo: difesa finalmente solida, ma l’attacco continua a deludere, il giudizio di La Stampa. 

La Juventus di Igor Tudor non va oltre lo 0-0 contro il Milan e incassa il quinto pareggio di fila in campionato. Un risultato che lascia sensazioni contrastanti: se da un lato i bianconeri possono finalmente festeggiare la prima porta inviolata dopo settimane difficili, dall’altro continua a pesare l’assenza di concretezza offensiva.

Juve-Milan 0-0: un pareggio che sa di occasione persa

Contro un Milan ben organizzato e pericoloso, soprattutto nel secondo tempo, la Juve strappa un punto che — per come si era messa la partita — non è da buttare. Decisivo l’errore di Pulisic dal dischetto e le due clamorose occasioni sciupate da Rafael Leao. E se il migliore in campo tra i bianconeri è stato ancora una volta Federico Gatti, qualcosa su cui riflettere c'è, soprattutto in chiave offensiva.

Nel frattempo, la classifica si complica: Napoli e Roma volano a +3, il Milan resta sopra di un punto, e ora anche l’Inter raggiunge la Juve a quota 12, confermando il momento difficile per i bianconeri.

La Juventus di Tudor: più italiana, più prudente

Tudor schiera la formazione più italiana della stagione: Di Gregorio, Gatti, Rugani, Cambiaso, Locatelli. Una scelta che rispecchia la volontà di ripartire dalle basi, dopo 11 gol subiti nelle ultime 7 partite tra Serie A e Champions League. Il “primo non prenderle” è il mantra che si percepisce fin dal primo minuto.

La Juventus, con il passaggio al 3-5-2 e l'ingresso di Vlahovic e Openda, non riesce a cambiare marcia. L’unica vera occasione bianconera arriva con Gatti, ma Maignan compie un miracolo.