Juventus: il 2-0 sul Pafos rilancia Spalletti e apre alla rivoluzione tattica

Juventus: il 2-0 sul Pafos rilancia Spalletti e apre alla rivoluzione tattica

La vittoria della Juventus contro il Pafos non ha soltanto garantito punti fondamentali per blindare l’accesso ai playoff di Champions League, ma ha soprattutto restituito fiducia a Luciano Spalletti e riportato entusiasmo nell’ambiente bianconero dopo il passo falso di Napoli. Il sofferto 2-0 ha infatti consegnato all’allenatore due pedine chiave per la nuova impostazione tattica basata sul 4-2-3-1.

David decisivo nel finale: terzo gol stagionale

Come riferisce Leggo Milano, il primo protagonista è David. Pur non avendo disputato una gara brillante — culminata anche con un errore sotto porta — l’attaccante ha sigillato il risultato nel finale, firmando la sua terza rete stagionale tra tutte le competizioni. Un gol celebrato con un abbraccio significativo di Spalletti, simbolo della fiducia che il tecnico continua a riporre in lui.

Nonostante un rendimento altalenante, David resta il terminale offensivo ideale nel 4-2-3-1, supportato da Conceição e Yildiz e con Openda pronto a subentrare.

Il ritorno di Bremer cambia la Juve: Spalletti ritrova un perno difensivo

L’altro giocatore fondamentale per la trasformazione tattica è Bremer. Il difensore brasiliano è tornato in panchina dopo la seconda operazione al ginocchio sinistro e oltre due mesi di stop. L’obiettivo è quello di ritagliarsi qualche minuto già contro il Bologna e puntare a un ritorno da titolare nella sfida con la Roma, snodo cruciale per avvicinarsi alla zona Champions, oggi distante quattro punti.