Juve, scudetto possibile: Capello elogia gli esterni bianconeri e apre alla corsa a cinque

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di Redazione TuttoJuve

Juve, scudetto possibile: Capello elogia gli esterni bianconeri e apre alla corsa a cinque

Da Yildiz a Conceição, la Juventus crea superiorità sulle fasce. Capello analizza la Serie A: Inter in testa, Napoli costante, Milan fragile. Zirkzee ideale per Gasperini

La corsa scudetto in Serie A resta più aperta che mai. Secondo Fabio Capello a Gazzetta, non c’è una squadra in grado di dominare e staccare le altre: Inter, Napoli, Milan, Roma e Juventus sono tutte in gioco, con continui cambi al vertice causati soprattutto dagli impegni europei.

Scudetto a cinque: Juve rientrata seriamente

«Perché no? – spiega Capello – tutte fanno punti ma poi rallentano. Il Milan e la Roma sono state al comando, ora c’è l’Inter, il Napoli è sempre lì e la Juve sta rientrando seriamente in gioco». Un equilibrio che rende il campionato imprevedibile.

La Juventus, ultima ad agganciarsi al gruppo di testa, non ha ancora finito la sua rincorsa: «Ha un calendario favorevole, potrebbe conquistare dodici punti. Almeno».

Juve, la chiave sono gli esterni

Capello individua un punto di forza preciso nei bianconeri: «La Juve è una delle poche squadre italiane con esterni che dribblano e creano superiorità. Yildiz, Conceição, Zhegrova mettono spesso in difficoltà gli avversari». Un’arma tattica decisiva nella lotta scudetto.

Alla domanda se si possa parlare apertamente di titolo: «Sì, il distacco è recuperabile e ci sono anche gli scontri diretti».

Roma senza centravanti, Juve solida

Anche la Roma paga l’assenza di un riferimento offensivo: «Contro la Juve è mancato un punto di riferimento davanti. I giallorossi hanno giocato meglio il primo tempo, ma hanno insistito troppo centralmente, dove la Juve aveva recuperato Bremer».

Zirkzee perfetto per Gasperini

Capello promuove Zirkzee: «Mi piace tantissimo. È più una prima punta, sa tornare indietro, dialogare e muoversi molto. Sarebbe perfetto per Gasperini». Diverso il discorso per Raspadori: «È una seconda punta, ha senso del gol ma non è un centravanti».