Inter - Juventus: i grandi match della storia

26.10.2024 08:03 di  R. TuttoJuve   vedi letture
Inter Juventus 22-23
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Inter Juventus 22-23
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Inter e Juventus, il Derby d'Italia: una rivalità che si intreccia profondamente con la storia del campionato italiano, accompagnandone l’evoluzione dai primordi del calcio nel Paese fino ad oggi. Questa sfida ha avuto luogo ben 252 volte fra le varie competizioni, 112 vittorie per i bianconeri, 77 quelle dei neroazzurri mentre sono 63 i pareggi. Dando uno sguardo al passato è possibile comprendere l’importanza di questa sfida per entrambe le compagini.

Il dopoguerra

Dopo la seconda guerra mondiale, nella stagione 1945-46, il sistema e il business intorno al calcio si inizia a sviluppare ancora di più, basti pensare che in quell’anno nacque il Totocalcio e fu giocata la prima schedina (come si evince dalla copertina di una rivista SISAL del 1946 e come si vede nell’immagine pubblicata dall’Ansmes).

In quella stagione il derby d’Italia fu protagonista del “campionato”, con ben 4 incontri disputati e un bilancio che vide una vittoria per i bianconeri, una vittoria per i neroazzurri e due pareggi.

Negli anni ’50, la rivalità tra Inter e Juventus raggiunse un nuovo picco con la loro prima finale di Coppa Italia, disputata a San Siro il 13 settembre 1959. Nonostante il vantaggio del campo, l'Inter subì una pesante sconfitta per 1-4 contro la Juventus del famoso trio Boniperti-Charles-Sívori. Da notare che tra il 1954 e il 1960, in 13 incontri tra le due squadre, i bianconeri vinsero ben 11 volte, con l'Inter che riuscì a ottenere solo due pareggi.

Un episodio significativo si verificò nel 1961: durante un incontro decisivo, la partita fu sospesa a causa di un'invasione di campo e inizialmente assegnata all’Inter con un 2-0 a tavolino. Tuttavia, la Juventus fece ricorso e ottenne la ripetizione del match, vinto poi con un clamoroso 9-1 contro un’Inter che, in segno di protesta, schierò la formazione giovanile.

Negli anni ’60, la "Grande Inter" di Moratti e Herrera inaugurò una nuova era, conquistando titoli nazionali e internazionali, tra cui due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Il primo scudetto del ciclo di Herrera arrivò proprio contro la Juventus, con una vittoria decisiva a Torino il 28 aprile 1963, grazie a un gol di Sandro Mazzola che segnò la fine dell'imbattibilità bianconera in casa, durata ben nove anni.

La rivalità Rummenigge - Platini

Negli anni '80, con la riapertura agli stranieri in Serie A, dopo i quindici anni di blocco, la sfida tra Inter e Juventus divenne ancora più affascinante grazie alla presenza di due icone del calcio mondiale: il francese Michel Platini e il tedesco Karl-Heinz Rummenigge.

Tra gli incontri più memorabili per i tifosi juventini spicca la doppia semifinale di Coppa Italia del 1983, preludio alla conquista della loro settima coppa nazionale. Dal lato interista, una delle vittorie più significative fu il 4-0 inflitto alla Juventus l'11 novembre 1984 a Milano. Un altro episodio degno di nota avvenne il 1º maggio 1983, quando il match terminò 3-3 ma venne trasformato in un successo a tavolino per l’Inter, a seguito di un’aggressione al pullman nerazzurro che causò il ferimento di Gianpiero Marini.

Il bilancio complessivo degli anni '80 si rivelò piuttosto equilibrato: la Juventus raccolse 9 vittorie, mentre l'Inter ne ottenne 6, con 8 incontri terminati in pareggio.

Gli anni 90 e 2000

Con l’avvento della cosiddetta "Triade" juventina – il trio dirigenziale composto da Bettega, Giraudo e Moggi – negli anni '90 la rivalità tra Inter e Juventus si estese anche alla sfera politica della Lega Calcio, con Juventus e Milan, di proprietà di Silvio Berlusconi, dominanti nella maggioranza. Nel frattempo, l’Inter era passata nelle mani di Massimo Moratti, figlio di Angelo, posizionandosi in una situazione di minoranza in seno alle decisioni di vertice. L'interesse verso il Derby d'Italia, messo in ombra dalla crescente rivalità tra Milan e Juventus, si riaccese nella stagione 1997-1998, con le due squadre di nuovo in corsa per lo scudetto dopo anni.

L’epoca di Calciopoli:

Il capitolo più drammatico della rivalità tra Inter e Juventus si aprì con lo scandalo Calciopoli nell'estate del 2006, che segnò una svolta epocale nei rapporti tra i due club e nel calcio italiano.

Al termine della stagione 2005-2006, indagini della giustizia sportiva portarono alla scoperta di una rete di illeciti e influenze che coinvolgevano dirigenti di diverse squadre, inclusa la Juventus, per manipolare arbitri e risultati. La sentenza più pesante colpì proprio i bianconeri, che furono retrocessi per la prima volta nella loro storia in Serie B e privati del titolo vinto sul campo, lo scudetto 2005-2006. Tale scudetto fu assegnato all’Inter, rafforzando la storica rivalità: i nerazzurri rimasero l'unico club italiano mai retrocesso, un punto d’orgoglio per la tifoseria.

A partire da Calciopoli, la rivalità prese nuova forza, trasformando il Derby d’Italia in un appuntamento cruciale del campionato. Nella seconda metà degli anni 2000, l’Inter dominò il calcio italiano sotto la guida di Roberto Mancini e poi José Mourinho, conquistando ben 15 trofei tra cui uno storico triplete nel 2010. Durante questo periodo, la Juventus, in fase di ricostruzione, riuscì solo in poche occasioni a imporsi sugli avversari.

Una curiosità interessante riguardo quest’epoca è che: proprio poco prima di Calciopoli, il Totocalcio https://scommesse.io/scommesse/totocalcio-online/ era alla sua massima evoluzione, per poi affievolirsi anche a causa di questo evento che cambiò radicalmente le politiche di controllo adottate dalla Lega Calcio.

Dal 2010 a oggi

Negli anni 2010, la Juventus tornò a dominare il calcio italiano, conquistando nove titoli consecutivi e registrando significative vittorie nel derby contro l’Inter, tra cui il 3-1 allo Stadium nel febbraio 2014, che segnò la centesima vittoria dei bianconeri nel confronto diretto. Gli unici successi significativi dell'Inter in questo periodo furono il 3-1 del 2012, che interruppe una striscia di 49 partite senza sconfitte della Juve, e il 2-1 del 2016, che pose fine a sei anni di imbattibilità bianconera a San Siro.

La rivalità si intensificò ulteriormente nel 2018, quando la Juventus vinse 3-2 a Milano in una rimonta decisiva per il titolo. Nel 2019, il match a San Siro registrò il maggiore incasso della Serie A.

Con l’ingresso negli anni 2020, il passaggio di Antonio Conte sulla panchina interista segnò un cambiamento. L'Inter vinse il derby del 2020-2021 per 2-0, interrompendo il dominio bianconero in campionato. Nel 2021-2022, l’Inter trionfò in Supercoppa Italiana e in Coppa Italia, vincendo entrambe le competizioni contro la Juventus. Questo portò a un filotto di tre vittorie consecutive contro i bianconeri, un traguardo mai raggiunto dal 1926-1927.

Nel 2022-2023, le due squadre si affrontarono quattro volte, con la Juventus che prevalse in campionato ma l’Inter che si prese la rivincita in Coppa Italia, eliminando i bianconeri in semifinale per la prima volta.