Gazzetta - Elkann vota Tudor, per il ds si lavora su alcuni nomi

Come riferisce Gazzetta: "Elkann vota Tudor". La proprietà è intenzionata a tenere il tecnico croato: decisivo il primo confronto col nuovo dg Chiellini entra nell’area sportiva. Nel giorno in cui è stato ufficializzato il nuovo corso della Juventus, con l’ingresso in società di Damien Comolli e la conferma di un ruolo più centrale per Giorgio Chiellini, il grande capo della Signora ha votato la fiducia all’allenatore croato, che dopo una breve sosta oggi ricomincerà a lavorare alla Continassa in vista della partenza (14 giugno) per il Mondiale per Club. Un modo diretto per spegnere le voci degli ultimi giorni e per far capire a Tudor che può ancora giocarsi le sue chance di restare.Tudor ha un contratto fino al 2026, che si è rinnovato automaticamente con la qualificazione alla Champions, la Juventus però ha la possibilità di liberarsi entro fine luglio pagando una penale. In questo momento però, sfumati il sogno Conte e il piano B Gasperini, Tudor è diventato il più accreditato per la panchina della Signora, banalmente perché conosce già la squadra, che si è schierata tutta dalla sua parte e non vorrebbe cambiare un altro tecnico in pochi mesi. Se non scatterà la scintilla allora la Signora potrebbe sì valutare altri profili per la panchina (Pioli in pole). La telefonata di Elkann è un ottimo biglietto da visita così come lo è il rapporto con Chiellini, che da capo delle relazioni internazionali e istituzionali è diventato “Director of football strategy” e lavorerà a stretto contatto con Comolli.
Mancano ancora un paio di tasselli, a cominciare dal direttore sportivo. In corsa c’è Ricky Massara, ex Milan, reduce da un’esperienza in Francia, al Rennes (si valutano anche profili stranieri), e a completare il mosaico è atteso Matteo Tognozzi (ex diesse del Granada ma con 6 anni di bianconero alle spalle) come capo dell’area scouting.