Theo Hernandez dice no no all'Arabia, sullo sfondo c'è una big

Theo Hernandez ha detto no all’Al-Hilal, rifiutando un’offerta economicamente clamorosa: 18 milioni netti a stagione, contro i 4,5 che percepisce attualmente al Milan. Il club saudita aveva già trovato un’intesa con i rossoneri sulla base di 30 milioni di euro più bonus, ma il terzino francese, dopo una notte di riflessione, ha scelto di declinare.

Come riportato da Gazzetta.it, le ragioni del rifiuto vanno oltre il campo: da una parte, la volontà della famiglia (Theo è diventato papà per la seconda volta), dall’altra, i tempi stretti imposti dalla finestra FIFA per il Mondiale per Club, che chiude il 10 giugno. La decisione è anche strategica: Hernandez vuole sondare il mercato europeo nelle prossime settimane, alla ricerca di un progetto sportivo più competitivo.

Il Milan, nel frattempo, si trova di fronte a un bivio. Il contratto del giocatore scade nel 2026, ma la possibilità di rinnovo è ormai tramontata. In via Aldo Rossi non vogliono rischiare di perderlo a parametro zero e sperano quindi in una cessione già quest’estate, a una cifra congrua.

Nel frattempo, un interesse concreto si sarebbe già manifestato: quello dell’Atletico Madrid, il club che ha cresciuto Theo nei suoi anni giovanili. Un ritorno alle origini, quindi, potrebbe diventare realtà, ma tutto dipenderà da quanto l’Atletico sarà disposto a investire e da come il Milan deciderà di muoversi sul mercato in entrata. Da segnalare anche le parole di Igli Tare, nuovo direttore sportivo rossonero, che nella sua prima intervista ha tracciato una linea chiara: “Chi gioca nel Milan deve capire cosa significa questa maglia”. Un segnale, forse, anche per chi - come Theo - si trova in bilico tra permanenza e addio. Sul calciatore c'era anche la Juventus.