DS Como: "Nico Paz qui sta benissimo. Lo Scudetto è un sogno, ma piedi per terra"

Il direttore sportivo del Como, Carlo Alberto Ludi, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per analizzare l’evoluzione del progetto tecnico del club, sottolineando come i risultati attuali siano il frutto di un percorso iniziato anni fa.

“Oggi si parla giustamente del livello a cui siamo arrivati, ma la proprietà ha iniziato a investire nel 2019, prima nelle infrastrutture e poi sul piano sportivo”, ha spiegato Ludi. “Nei primi anni mi è stato chiesto di sviluppare l’organizzazione: quelle sono state le fondamenta che ci hanno permesso di salire prima in B e poi in A. È stata una crescita organica, fatta anche di errori, ma sostenuta da continuità e fiducia. L’approccio della proprietà è stato davvero illuminato”.

Su Nico Paz, uno dei talenti più attesi della stagione, Ludi si è mostrato sereno:
“Non sappiamo cosa succederà, possiamo solo offrire ciò che abbiamo: qualità di gioco e un ambiente ideale per crescere. Io penso che qui stia benissimo, si è integrato perfettamente. Quanto al mercato, tutti si aspettano investimenti enormi, ma nelle ultime tre sessioni abbiamo completato una ristrutturazione tecnica importante. Ora faremo solo qualche ritocco, nulla di trascendentale, come ha detto il presidente”.

Sull’ipotesi di lottare per traguardi altissimi, il ds mantiene la cautela:
“Lo Scudetto è un sogno, ma dobbiamo restare nel perimetro del nostro mandato. Non so dove sarò tra 15 anni, ma nelle prossime due stagioni vogliamo semplicemente migliorare rispetto a dove siamo ora”.