Del Genio: "Stagione ancora più scandalosa dei tempi di Calciopoli"

04.03.2018 21:15 di  Alessandro Vignati   vedi letture
Del Genio: "Stagione ancora più scandalosa dei tempi di Calciopoli"
TuttoJuve.com

Intervistato da TuttoNapoli, il giornalista Paolo Del Genio ha, come sempre, aizzato polemiche verso la Juventus: "La partita di ieri è stata condizionata da due fattori, anche se non abbiamo certezze. Potrebbe esser stata condizionata dalle notizie arrivate dall'Olimpico durante il riscaldamento, quando i giocatori hanno appreso del gol di Dybala. Un attimo di calo di tensione ci può esser stato, anche se la partita è cominciata bene. Non c'era massima concentrazione, poi c'è stato un errore pagato a caro prezzo con il gol dell'1-1. Dopo il 2-1 la Roma ha abbassato il baricentro e, pur costruendo tanto, il Napoli poteva fare qualcosa in più. Le palle gol sono arrivate, ma non clamorose. Le occasioni della Roma erano probabilmente più nitide. Cosa cambia? Cambia molto, non tanto per quanto è successo a Napoli. Gli azzurri hanno perso solo due volte in 27 giornate e questo può starci, la partita storta può arrivare e ieri è arrivata. La cosa che demoralizza non è certamente la sconfitta con la Roma, ma la capacità della Juventus di vincere sempre e comunque, anche quando non gioca bene. I bianconeri sono stati fortunati, ma chiaramente hanno anche qualità. Hanno riuscito a superare le difficoltà alla solita maniera. E' almeno la terza volta che non viene concesso un rigore chiarissimo contro la Juventus. Con 4-6 punti in meno per la squadra di Allegri non sarebbe cambiato tanto, ma la sua potenza non ha fatto altro che rafforzarsi dopo questa giornata. Per me le percentuali scendono al 5%.

Poi se il Napoli riuscirà a vincere tutte le undici partite che mancano lo scudetto arriverà lo scudetto, ma farlo è difficilissimo. Pensare di andare a vincere due volte a Milano, a Torino, a Genova con la Sampdoria, sarebbe un'impresa storica. Al momento, per me, c'è il 5% di riuscita. Secondo me questa è la stagione più scandalosa del calcio italiano, molto più di Calciopoli. Calciopoli era un sistema, venuto fuori in quel momento, senza un fatto concreto e preciso. Non c'erano singole partite da analizzare. Qui invece c'è una situazione particolare. C'è stato un cambio di rotta improvviso ed immotivato. La VAR stava funzionando bene, poi improvvisamente è stata abbandonata. Perché gli arbitri non hanno più usato la tecnologia in determinate occasioni? E' incomprensibile tutto questo. La pressione esercitata dalla Juventus, quando qualcosa non è andato bene con la VAR, ha fatto sicuramente breccia. Aver introdotto questa tecnologia prima degli altri era uno dei pochi motivi di vanto del calcio italiano, poi però è stata utilizzato in maniera soggettiva. Invece ci sono delle regole precise che non sono state seguite. Effettivamente è una situazione inquietante, è il vero scandalo del calcio italiano".