Palmeri: "Allegri non ha sfruttato il vantaggio di non avere le Coppe, anzi.."

Il giornalista Tancredi Palmeri, nel suo editoriale per Sportitalia, ha analizzato le stagioni di Massimiliano Allegri e Stefano Pioli mettendole a confronto con quella di Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter.

Ecco un estratto delle sue dichiarazioni in merito al tecnico bianconero: 

"Stefano Pioli e Massimiliano Allegri non hanno trovato di meglio che trincerarsi dietro le scuse trite “Eh ma loro erano più forti, erano favoriti. Ma cos'ha fatto la Juventus? Allegri è l'allenatore più pagato d'Italia. L'anno scorso il mercato era stagnante, è vero. Ma si erano già mossi. Perché Vlahovic è stato acquistato da Allegri. Perché Bremer è stato acquistato per Allegri. E comunque sono arrivati un paio di rinforzi come Cambiaso e Weah, che non ti cambieranno la vita ma la miglioreranno sicuramente.E non dimentichiamo che la Juventus non aveva le Coppe. Un vantaggio enorme che Allegri non solo non è riuscito a sfruttare ma che ha iniziato a perdere terreno proprio alla ripresa delle competizioni europee.
Cosa ha fatto la Juventus? Si è classificata terza in campionato ed è finalista in Coppa Italia, competendo per il titolo per metà della stagione. È stata sicuramente una buona stagione in termini di risultati.
Ma lo stile di gioco è davvero terribile, lo è sempre stato, proprio come una filosofia di vita. Quali giocatori sono migliorati? Forse Gatti, forse Cambiaso. Ma niente di più. Hanno impoverito un talento come Vlahovic.
Di cosa si lamenta Allegri? Cosa ha aggiunto? In tre anni avrebbe dovuto vincere il campionato al primo anno, quando tutte le rivali erano incerte e in crisi e lui aveva il vento della certezza alle spalle. Poi ci si aspettava che si esibisse in Champions League, nonostante i pareggi favorevoli contro Villarreal e Benfica. E ha sistematicamente fallito. Il suo unico merito è stato quello di raggiungere le prime quattro posizioni l'anno scorso, in mezzo alla tempesta giudiziaria. Ma quanta gratitudine va ancora data ad Allegri per gli scudetti degli ultimi dieci anni? Il lavoro si giudica in base a ciò che si fa durante la stagione."