CONTE IN CONFERENZA: "Benitez butta un po' di fumo per annebbiare l'ambiente. Ogni tanto fa bene subire qualche lezione di calcio da una squadra costruita per vincere"

Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa:
"Ogni tanto fa bene subire qualche lezione di calcio. Bisogna sottolineare che questa lezione ce l'ha data una squadra che è stata costruire per vincere lo Scudetto e invece si trova a 17 punti da noi, fuori da tutte le competizioni e ora hanno solo la ciambella di salvataggio della Coppa Italia. Sento parlare di fatturati: è abbastanza opinabile che la Juve fatturi 300 milioni. Ma al di là del fatturato, bisogna vedere quanto si investe sulla squadra. La Juventus in questa stagione ha investito 23 milioni sulla squadra, mentre il Napoli ne ha investiti 100. Benitez, quando parla, non parla di fatti, ma butta un po' di fumo per annebbiare un po' l'ambiente. Il Napoli è una buonissima squadra, se noi ci troviamo così tanto davanti è perché abbiamo avuto un percorso molto più continuo e costante. Siamo anche in Europa League. Detto questo, il Napoli ha fatto sicuramente un buonissimo primo tempo. Noi nel secondo tempo siamo rientrati in partita, potevamo anche pareggiare. E poi c'è stato questo gol su un calcio d'angolo a favore nostro, su una ripartenza".
Ma non le sembra che la Juve sia stata costruita per competere su tanti fronti?
"Quello che ha mi ha chiesto in questi tre anni il mio presidente è di centrare la qualificazione in Champions, noi siamo andati al di là delle più rosee aspettative in questi due anni, perchè abbiamo vinto due scudetti, due supercoppe, l'anno scorso siamo stati eliminati ai quarti di Champions e se non mi sbaglio il Napoli non c'era l'anno scorso, non l'ha fatta. No? Quest'anno siamo ancora in Europa, a differenza del Napoli, nonostante i 100 e passa milioni spesi sul mercato, su una squadra che l'anno scorso è arrivata seconda, a soli nove punti di distacco da noi. E quest'anno, a sette partite dalla fine, a 17. Penso che qualche conto bisognerebbe tirarlo nella giusta maniera".
Non mi ricordo un primo tempo così da parte della Juve. C'è un po' un calo?
"E' fisiologico il fatto visto che stanno giocando sempre gli stessi, è da più di trenta giorni che abbiamo un'emergenza importante in reparti specifici. Io devo essere grato a questi ragazzi, ad esempio per i nostri difensori è la sesta gara consecutiva in 18 giorni. Per non parlare degli altri. Dal punto di vista fisico non ho visto.... nel primo tempo abiamo subito, mentre nella ripresa siamo cresciuti e questo lascia ben sperare. Nel primo tempo c'è stato un approccio sbagliato, tante situazioni non per il verso giusto. Bisogna dare anche dei meriti al Napoli che ha disputato un ottimo primo tempo".
La scelta di schierare un baricentro basso e di ripartire in contropiede è stata ponderata o determinata dall'atteggiamento del Napoli?
"Noi abbiamo utilizzato la stessa situazione tattica che abbiamo utilizzato all'andata, tale e quale. Solo che forse all'andata eravamo stati un po' più aggressivi, un po' più volitivi, nella nostra metà campo, quando difendevamo. Non volevamo sfruttare il contropiede perchè non abbiamo giocatori da contropiede, volevamo sicuramente occupare bene gli spazi in un momento in cui si giocano tante partite in pochissimi giorni e non ci sono grandissime energie per fare partite a scoscia galletto (ride, ndr)....modi di dire".