Como, il dg Ludi: "Chiesa e gli altri bianconeri fuori rosa? Casi spinosi in tutte le società"
Il direttore generale del Como, Carlarberto Ludi, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Le sue considerazioni: "La trattativa per Varane? Abbiamo la forza di una proprietà solida e seria, con una forte progettualità. All'inizio non ci speravamo, poi i colloqui sono andati avanti per qualche settimana e la situazione si è sbloccata. Fabregas? Una persona centrale nel nostro progetto: gli abbiamo affidato il ruolo di allenatore perché ci crediamo. Abbiamo un'area scouting, Cesc è fondamentale ma non c'è solo lui all'interno del progetto Como".
Su Chiesa e gli altri giocatori messi fuori rosa dalla Juventus: "Non commento le situazioni degli altri, ma di casi spinosi ce ne sono un po' in tutte le società. Ci dev'essere grandissima coerenza e allineamento con l'allenatore, quindi quando si va in rottura è difficile poi secondo me ricomporre i cocci. Tendezialmente, quando si va in rottura è perché ci sono delle opzioni di mercato e si hanno 25 giorni per poterle cogliere. L'unica cosa su cui non si deve prescindere secondo me, in ottica di credibilità, è la coerenza rispetto a una scelta fatta il 5 o il 6 di agosto"