Cobolli Gigli: "Juve da scudetto? Illusione lecita per i tifosi, ma sarebbe un miracolo. Motta da confermare? Io non sono in grado di apprezzarlo"

07.03.2025 11:10 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
Cobolli Gigli: "Juve da scudetto? Illusione lecita per i tifosi, ma sarebbe un miracolo. Motta da confermare? Io non sono in grado di apprezzarlo"
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© foto di Filippo Gabutti

Intervistato da "Sportitalia", Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, affronta diversi temi riguardanti la società bianconera: "Juve a -6 della vetta? Ora purtroppo la Juventus è libera da ogni altro impegno, lo dico anche ironicamente. Quindi le idee si possono chiarire con più tempo, mi riferisco ai famosi schemi di Thiago Motta. Ora la Juve affronta l’Atalanta, anch’essa a volte ha avuto difficoltà, pur con un’ottima squadra e allenatore. Dobbiamo dimenticarci però del Verona, che deve essere la normalità e pensare alla partita con l’Atalanta che è difficile. L’illusione Scudetto però è lecita per i tifosi più tifosi, ma i miracoli avvengono raramente.

Se credo nello scudetto? E' arduo che le squadre davanti alla Juve possano tutte non performare. Alludo all’Inter che sta facendo delle buone prestazioni in Europa ed è ahimé l’unica che ha proseguito, ma anche l’Atalanta e il Napoli. Penso che il livello medio del calcio, della determinazione dei giocatori per difendere i colori della propria squadra si sia alzato fra le squadre minori, che stanno dando prova di calcio determinato ed evoluto.

Motta da confermare se la Juve va in Champions? Devono decidere i dirigenti, bisogna capire cosa si sono detti quando è arrivato. Il metodo Motta è difficile da assimilare per i giocatori. Porta un grosso cambiamento, per non dire una rivoluzione, per quelle che erano le abitudini prima di Motta. Io non sono in grado di apprezzarlo, corretto e onesto, ma molto convinto delle sue idee. Come nella frase sui figli. La Juve fino ad una settimana fa faceva il gioco dei buoni e cattivi.

Gasperini alla Juve in caso di separazione con Motta? Gasperini è per me una grande tentazione nel pensarlo alla Juventus. Anche se è un uomo ponderato, un grande tecnico, ma difficile caratterialmente. A volte non è facile che possa avere rapporti idilliaci, ha bisogno dei suoi spazi. Il duo Gasperini-Giuntoli lo vedo complicato. Mancini? Mancini mai per me, ricordo quello che disse sulla Juventus".