Borsa, seduta positiva per Juventus e Lazio

Le principali borse europee hanno concluso la giornata con una tendenza prudente e differenziata, dopo l'annuncio del taglio dei tassi di interesse di 25 punti base deciso dalla Banca Centrale Europea.

A Milano, l'indice Ftse Mib ha registrato un incremento dello 0,74%, arrivando a 40.379 punti. Francoforte ha visto un lieve aumento dello 0,19%, mentre Parigi ha segnato una flessione dello 0,18%. Londra ha chiuso con un leggero rialzo dello 0,11%, mentre Madrid ha guadagnato lo 0,73%.

Lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi si è ristretto a 94,8 punti base, il valore più basso da marzo 2021. Il rendimento del decennale italiano è salito di 3,5 punti base, raggiungendo il 3,52%.

L'Euro/Dollaro ha mantenuto una posizione stabile, attestandosi a 1,144. Il mercato dell'oro ha chiuso in negativo, con una discesa dello 0,82% e il prezzo che si è fermato a 3.350,9 dollari l'oncia. In controtendenza, il petrolio (Light Sweet Crude Oil) ha guadagnato l'1,09%.

Nel listino milanese, sono stati i titoli bancari a spingere maggiormente, con particolare attenzione al rischio consolidamento nel settore. La miglior performance è stata registrata da Mps (+3,18%), seguita dalla Popolare di Sondrio (+2,97%), Bper (+2,30%), Unicredit (+2,23%), Banco Bpm (+2,07%), Mediobanca (+1,97%) e Banca Generali (+1,45%).

Tra gli altri titoli, spiccano i guadagni di Buzzi (+2,83%) e Leonardo (+2,18%).

Al contrario, Campari ha subito una flessione del 4,67%, Moncler è scesa del 2,98% e Cucinelli ha registrato una perdita del 2,68%. Italgas ha visto una lieve diminuzione dell'1,45%.

Tra le mid-cap milanesi, Fincantieri ha segnato un notevole aumento del 5,36%, seguito da Technogym (+4,15%), Caltagirone SpA (+3,53%) e Garofalo Health Care (+3,47%).

Le peggiori performance sono state di Alerion Clean Power, che ha chiuso con una perdita del 2,71%, e di Ferragamo, scivolato del 2,50%.

Sul fronte sportivo, la Juventus ha guadagnato lo 0,62%, mentre la Lazio ha registrato un incremento dell'1,93%.