Giacomo Ferri: "Chivu? Chi è stato contattato prima non era disponibile, non è semplice all'ultimo momento"

05.06.2025 18:50 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Giacomo Ferri: "Chivu? Chi è stato contattato prima non era disponibile, non è semplice all'ultimo momento"
TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca

Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e tecnico Giacomo Ferri.

Torino, è ufficiale l'arrivo di Baroni:
"Secondo me è la scelta giusta. Da giorni lo dicevo, è un allenatore che mi piace perchè sa operare sia con i giovani che con quelli esperti. E poi ha dimostrato di saper fare un passo alla volta. Con la Lazio ha fatto un grandissimo campionato. Per me Cairo ha fatto un grande colpo".

Baroni che rappresenta un calcio più propositivo:
"Ho vissuto 50 anni di Torino, ma il dna del Toro è ora di finirla. Il problema è che c'è stato quando c'erano gli invincibili, quando c'erano Pulici, Graziani. Nel 1981 si cambiò totalmente. Arrivammo in tanti giovani e lì si poteva impostare sul dna. Ma ormai nessuno esce dal Filadelfia e non puoi affidarti a questo. In questo momento devi trovare un allenatore che ha qualità, un gioco, ma soprattutto devi mettergli a disposizione del materiale. Mi auguro che Cairo quest'anno non venda nessuno dei big. I tifosi del Toro non vogliono vedere la squadra dell'ultimo mese e mezzo. Se gli dai a Baroni il materiale per fare il suo gioco e non gli vendi i giovani importanti e fa qualche acquisto, per me può levarsi delle soddisfazioni".

Pioli giusto per la Fiorentina?
"Sì, a me piace, ma Pioli deve avere una squadra adatta a lui. Se prendi un allenatore bravo e gli vendi dei giocatori che magari vuole tenere...Pioli mi piace, ha fatto un grande lavoro a Milano senza società, e non era facile".

Inter, la convince la scelta Chivu?
"Marotta se ha scelto così è perché chi è stato contattato non era disponibile. Non è semplice all'ultimo momento, credo sia una mossa rischiosa ma mi auguro per l'Inter che sia vincente. L'addio di Inzaghi? Qualcosa c'era nell'aria, quindi anche dentro la società forse si aspettavano qualcosa, ma dipende quando lo hanno saputo, perché magari era già tutto fatto per altri tecnici".