Chiellini a Prime Video: "Rinnovo Vlahovic? Nulla è impossibile, ne parleremo. Stiamo crescendo, abbiamo talenti che stanno maturando. Igor la loro guida. Kenan ha più responsabilità"

Il dirigente della Juventus Giorgio Chiellini è stato intervistato da Prime Video. Le sue parole:

La ricostruzione dell'identità della Juventus anche in Champions è all'inizio, ma le basi sono solide. 
"Le basi ci sono, anche il finale dell'anno scorso, la squadra ha acquisito consapevolezza di quello che può fare e sicurezza di poter superare anche un momento difficile. Negli ultimi mesi poi la pressione di non fare la Champions, per un gruppo giovane, come età media eravamo la seconda o la terza squadra più giovane d'Italia... non è stato semplice. Stanno crescendo, abbiamo dei talenti che stanno maturando anche come personalità. Prima della partita ha parlato Kenan Yildiz che quest'anno sta avendo più responsabilità, non solo tecnicamente, ma anche a livello di gruppo. E' rientrato Bremer che stasera manca ma che è una roccia, una sicurezza per tutti i compagni, poi abbiamo comunque Igor che è un po' la loro guida. E si vede che è la sua squadra, è immagine e somiglianza del suo allenatore e lo segue in tutto e per tutto".

Cosa manca per diventare una squadra vincente?
"Non tanto, sono tanti piccoli dettagli. Credo che oggi si vedrà anche un po' lo stato di avanzamento e maturazione di questa squadra, io mi aspetto una partita difficile, una partita dove il Villarreal alternerà pressione alta e pressione più bassa, e arriverà a ondate. Essere capaci oggi di fare una partita seria, importante e venir fuori con un risultato qui, indica maturità, indica creare fiducia per la squadra. Abbiamo messo comunque qualche passettino, la vittoria contro l'Inter non è da sottovalutare anche se un po' rocambolesca. Ma ti ha idea che la squadra ha carattere, lo stesso al rimonta col Dortmund, nonostante errori e situazioni che abbiamo, c'è una base, delle fondamenta solide. Le prossime due partite sono importanti, sia di campionato che le prossime due di coppa perchè la prossima dopo andremo a Madrid. E' vero che bisogna pensare ad una partita per volta, ma le prossime due-tre settimane ci diranno a che livello siamo oggi".

Speriamo possa trasmettere la tua mentalità.
"Sono bravi, hanno anche la loro forza dentro".

Con Vlahovic siete stati bravi. E' possibile che Vlahovic possa ancora firmare?
"Di impossibile non c'è niente, quindi vediamo, la stagione andrà avanti e sicuramente ci siederemo e ne parleremo con lui. Penso che la nostra fiducia sia stata merito suo, perchè vi assicuro che dall'inizio della stagione, vedere allenarsi Dusan, non è che non ha mai saltato un allenamento, non ha mai fatto un allenamento al 90%, quasi più che in altrimenti della stagione, dove si è sempre allenato bene, ma lo vedevi proprio convinto e carico di poter far bene, non ci ha mai dato la sensazione di non poter contare su di lui quest'anno e di avere l'obbligo di metterlo fuori o trovare un'alternativa perchè non c'era. Ha fatto due mesi buoni, è un giocatore della Juve, basta, poi quello che succederà durante la stagione si vedrà".

Più faticoso fare il dirigente o andare in campo a romperti il naso?
"E' più faticosa questa vita, nettamente, lo sapevo, non mi sorprende, vediamo. Era tutto previsto che poi ci fosse un'evoluzione di responsabilità, di cose da imparare, sto facendo tanto, mi piace. Alla fine poi è sempre quello che conta e speriamo che i ragazzi ci facciano gioire".