CdA Juventus contro Tether, invito a votare contro tutte le proposte del secondo azionista

Il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha depositato la propria relazione in vista dell’assemblea del 7 novembre, invitando gli azionisti a votare contro tutte le modifiche statutarie proposte da Tether, secondo azionista con l’11,5% del capitale.

Le richieste di Tether, secondo Calcio e Finanza, riguardavano tre aree:

- Aumento di capitale con diritto di opzione per i soci esistenti

- Più posti nel CdA a favore degli azionisti di minoranza

- Ingresso di rappresentanti delle minoranze nei comitati interni

Sul tema aumento di capitale, il CdA ritiene più efficace la procedura senza diritto di opzione, essendo “un’operazione prevista per le quotate” e con diluizione “limitata” (10% del capitale). Per questo invita a votare contro l’alternativa di Tether.

Sull’aumento dei consiglieri espressione delle minoranze, il CdA respinge la proposta definendo l’assetto attuale “conforme alle migliori prassi” e ricordando che la tutela dei soci di minoranza “non si ottiene raddoppiando i loro rappresentanti”.

Sui comitati interni, il CdA esclude un beneficio concreto dalle modifiche richieste e segnala il rischio di “sovra-rappresentazione”.

Infine, il Consiglio chiede voto contrario anche sulla proposta di anticipare in assemblea i temi straordinari (aumento di capitale) e di vincolare la nomina del nuovo CdA all'approvazione delle modifiche richieste da Tether.