Caso Balotelli, gli ultrà replicano: "Basta con questa caccia alle streghe"

Ultrà della Juventus nel mirino della critica, dopo il coro lanciato domenica sera durante la sfida con l'Udinese: "Se saltelli muore Balotelli", il ritornello coniato e cantato da una parte dei tifosi bianconeri. A tal proposito pubblichiamo di seguito il comunicato dei "Bravi Ragazzi Curva Sud", uno dei principali gruppi ultrà della Curva Scirea: 

Ci risiamo. Alla vigilia di Juve-Inter si cerca di buttarla sul razzismo, tanto per accendere la fantasia malata di giornalisti spudorati e di tifosi da salotto assetati di sangue.
Il coro "Se saltelli muore Balotelli" non ha nulla di razzista, così come gridare "devi morire" ad un giocatore avversario non presuppone il desiderio reale che l'uomo a terra muoia.
E' il calcio, è l'adrenalina, è il tifo.
Se volete trasformare una partita in una gara di buone maniere, datevi al rugby, il calcio è uno sport e come tutti gli sport è una battaglia, dalla notte dei tempi e per sempre.La morale fatela, se ne avete il coraggio, a chi la merita davvero invece di abbaiare ai deboli e scodinzolare davanti ai potenti.
Se poi il razzismo è uno squallido pretesto e si vuole inquinare la partita contro i nuovi padroni del calcio italiano, quell'inter a cui tutto è concesso e a cui nulla si puo' dire pena l'ira del Signore dai Denti Gialli, allora parlate chiaro e non usate inutilmente argomenti degni di miglior causa.
Noi non siamo razzisti, chiunque dica il contrario è un pagliaccio.
Dare del bastardo al figlio neonato di Alessandro Del Piero è divertente, indossare la maglietta del Liverpool a Torino col numero 39 è una ragazzata, scherzare con la leucemia di Andrea Fortunato è cattivo gusto, sfottere Balotelli è da nazisti.
Adesso basta, non ne possiamo piu'.
Abbiamo già pagato l'anno scorso per questa caccia alle streghe, scordatevi di farci rivivere lo stesso incubo.
NON CI AVRETE MAI COME VOLETE VOI!