Burgnich: "Inter alla pari se non meglio della Juve come rosa, ma la società fa la differenza"

21.02.2019 20:00 di Alessandro Vignati   vedi letture
Burgnich: "Inter alla pari se non meglio della Juve come rosa, ma la società fa la differenza"
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Intervistato da FCInter1908, l'ex difensore nerazzurro Tarcisio Burgnich ha parlato anche della Juventus. Paragoni: "Queste cose succedono solo all’Inter, e credo che questo sia un male perché a questo punto vuol dire che la società conta poco. In ogni club si possono avere 10 Maradona, ma parte tutto dal club. Se c’è una società che sa comandare e che sa come fare, questi casini non succedono, e invece all’Inter accadono sempre. Serve chi comanda e che prenda le decisioni. Tutta questa confusione potrebbe non esserci se ci fosse una società in grado di bloccare tutto sul nascere. L’Inter ha una buona squadra pari, se non superiore, a quella della Juventus, ma questa alternanza di risultati per me è da imputare alla società.Sono convinto che pian pianino Marotta possa rimettere le cose a posto e che possa costruire una squadra in grado di contendere alla Juve il campionato. Ma Icardi deve fare il suo lavoro, deve cercare di abbassare la cresta e di restare umile, dandosi da fare. Se si rifiuta di scendere in campo, dimostra poca intelligenza. Uno che si comporta in questo modo… In campo ne vanno 11, non uno solo.

E con tutti i soldi che prendono, di certo non possono permettersi di comportarsi così. Lo spogliatoio è troppo importante. Nella mia Inter era così, perché eravamo tutti amici, al di là delle qualità dei singoli. Per fare il capitano dell’Inter bisogna essere umili e non trasmettere messaggi così sbagliati. Icardi per Dybala? Se l’Inter riuscisse a riportare Icardi sui binari giusti, si ritroverebbe comunque un giocatore che ha sempre fatto gol. Mandarlo di là, darebbe un vantaggio incredibile alla Juventus. E questo anche perché, con una società forte e presente come quella bianconera, Mauro potrebbe anche cominciare a comportarsi come non sta facendo ora. Sarebbe un clamoroso errore. Lui, però, ci metta del suo, con umiltà e serietà".