Brio al Memoriale dell'Heysel: "Ricordo bruttissimo, non auguro a nessuno di vivere una serata così"

Sergio Brio, nel corso dell'inaugurazione di Verso Altrove, memoriale per ricordare le vittime dell'Heylsel ha detto: "
Quella sera, in quello spogliatoio…
“Un ricordo bruttissimo, è stato un pre-partita difficoltoso perché stavamo facendo il riscaldamento e questo riscaldamento si prolungava nel tempo e poi vedevamo arrivare durante questo riscaldamento dei nostri tifosi feriti, con le maglie strappate, i vestiti strappati, con i figli piangenti e quindi gli venivano in soccorso gli addetti dell’Uefa. Non ce li facevano vedere e in più il nostro medico, il dottor Laneve, gli dava le prime cure. Quindi un ricordo bruttissimo che non auguro a nessuno di vivere una serata come abbiamo vissuto”.
E voi siete scesi dall’aereo con la coppa?
“Sì, allora, questo voglio precisare anche questo, è una cosa molto importante. C’era uno gruppo di giocatori, i nostri giocatori erano andati a giocare in nazionale, io ero il più anziano e Boniperti, ovviamente in onore di questi nostri 39 tifosi, ha detto scendi e in onore di questi nostri 39 tifosi ho fatto vedere la coppa fuori dall’aereo che è stata molto criticata. Ma io la difendo perché ovviamente è stata una scelta della società per onorare questi nostri 39 morti che sono venuti, che sono morti per vedere una partita che non deve mai succedere”.