BREMER: "L'Itallia ha provato a naturalizzarmi, ma si è sembrata una cosa forzata. L'infortunio? Ho già dimostrato quanto valgo"

13.07.2025 10:45 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
BREMER: "L'Itallia ha provato a naturalizzarmi, ma si è sembrata una cosa forzata. L'infortunio? Ho già dimostrato quanto valgo"

Nel corso di un'intervista rilasciata a "ESPN", Gleison Bremer, difensore brasiliano della Juventus,  parla di colloqui con Roberto Mancini, ex ct della nazionale azzurra, per una sua naturalizzazione allo scopo di militare nella squadra azzurra: "Hanno provato a naturalizzarmi, ma io arrivo dall'entroterra di Bahia, e diventare improvvisamente italiano mi sembrava forzato. Parlai con Roberto Mancini, mi spiegò che c’era questa possibilità, avrei ottenuto il passaporto grazie a mia moglie. Però ho pensato: 'La Seleção è la più grande di tutte'. E poi immaginavo la scena: arrivi in ritiro, tutti italiani, e loro che si chiedono: 'Cosa ci fa qui un brasiliano?'. Non mi sarebbe piaciuto. 

Le mie condizioni fisiche? Ho già dimostrato il mio valore. Torno da un infortunio. Mondiale? Se sarò in forma fisica, sono sicuro che verrò convocato, ma la strada è ancora lunga. È importante che io rimanga concentrato e torni in forma. 

Ancelotti ct del Brasile? Quando ho saputo che sarebbe stato il nostro CT, ho esultato con i pugni in aria. E' una scelta di alto livello. Guarderà all’Italia con più attenzione, anche perché qui in Brasile si vedono poche partite del nostro campionato. I riflettori sono tutti su Premier League, Real Madrid e Barcellona".