Borse: Milano chiude in forte calo, ma il titolo Juve è positivo

Giornata di ribassi per Piazza Affari, che archivia la seduta con una flessione dell’1,36% portando l’indice Ftse Mib a 39.387 punti. Il calo si inserisce in un contesto di generale debolezza tra le principali piazze europee, appesantite dalle tensioni in Medio Oriente e dalla prudente attesa per la riunione della Federal Reserve di mercoledì, da cui non sono previsti cambi nei tassi d’interesse.
Giornata negativa per le Borse europee. Milano in calo dell'1,36
A indebolire ulteriormente il sentiment degli investitori è giunto anche il dato statunitense sulle vendite al dettaglio, in calo per il secondo mese consecutivo, segno di una domanda interna che perde slancio.
Le principali Borse del Vecchio Continente hanno chiuso tutte in territorio negativo: Francoforte ha ceduto l’1,12%, Parigi lo 0,76%, Londra lo 0,46% e Madrid ha registrato una delle performance peggiori con un ribasso dell’1,41%.
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund tedeschi si è ampliato a 95,3 punti base, dai 93 della chiusura precedente. Contestualmente, il rendimento del decennale italiano è salito al 3,48% (dal 3,45%), mentre il Bund tedesco ha visto un lieve aumento al 2,53% (dal 2,52%).
Tra le valute, l’euro si è leggermente indebolito rispetto al dollaro USA, con un calo dello 0,28%. L’oro ha registrato una variazione marginale negativa dello 0,25%, mentre il petrolio WTI è salito con decisione, mettendo a segno un rialzo del 2,03%, spinto dalle preoccupazioni legate al conflitto tra Iran e Israele.
L’aumento del greggio ha sostenuto i titoli del comparto energetico, con Saipem in progresso del 2,09%, Tenaris a +1,66% e Eni a +1,13%.
La migliore performance sul listino principale è però arrivata dal lusso, con Brunello Cucinelli che ha guadagnato il 2,33%.
Giornata difficile per il comparto bancario: Unicredit ha perso il 3,62%, Intesa Sanpaolo il 2,7%, BPER Banca il 2,08%, Mediobanca lo 0,98%, MPS l’1,65%, Banca Generali il 2,08% e Generali ha chiuso in rosso con un pesante -12,1% (probabile refuso nel dato originario da verificare).
In calo anche Lottomatica, che ha lasciato sul terreno l’1,23%.
Tra i titoli del FTSE MidCap, spiccano le performance positive di D’Amico International Shipping (+3,06%), Technoprobe (+1,43%), Rai Way (+1,36%) e Sesa (+0,95%). Sul versante opposto, le peggiori sono state Ariston Holding, in calo del 2,54%, e Intercos, che ha ceduto il 2,37%.
Infine, uno sguardo ai titoli sportivi: Juventus Football Club ha chiuso con un leggero rialzo dello 0,39%, mentre S.S. Lazio ha messo a segno un brillante +2,78%.