AIC, Calcagno: "Calendario senza pause, calciatori angosciati. Con il Mondiale per Club..."

23.06.2024 19:00 di  Niccolò Anfosso   vedi letture
AIC, Calcagno: "Calendario senza pause, calciatori angosciati. Con il Mondiale per Club..."

Umberto Calcagno, presidente dell’Assocalciatori, ha parlato alla Gazzetta del Mondiale per Club: "Di fatto non permetterà agli atleti di usufruire delle ferie previste dagli accordi collettivi. Tutti hanno diritto al riposo, pure i ragazzi fortunati, anche perché si tratta di un periodo di ricondizionamento fisico e mentale che è fondamentale. Non si può giocare sempre. Già così la situazione è insostenibile. Gli studi ci dicono che lo stress maggiore è sulle partite back to back. Il problema, infatti, non è solo sul totale delle partite che per alcuni giocatori saranno 85 all’anno, ma anche sul numero di gare giocate con meno di cinque giorni di recupero.

I dati sugli infortuni sono spaventosi. Peraltro, gli allenamenti veri sono soltanto 15-20 all’anno. Ai giocatori si chiede di giocare di più allenandosi di meno: una follia. Un calcio fatto solo di partite di alto livello in giro per il mondo non è un’idea condivisa dal sindacato dei calciatori. Questa deriva porterà a un’enorme concentrazione di denaro in un ristretto numero di soggetti, perché il problema della redistribuzione delle risorse è importante tanto quanto la salute dei giocatori. E poi si rischia di ammazzare le competizioni nazionali e il merito sportivo. Con competizioni come il Mondiale per Club riempiremo sempre di più i palinsesti abbassando la qualità di ciò che viene offerto".