14 Maggio 2003: La Storia viene scritta a tinte Bianconere

14.05.2009 00:00 di  Manuel Magarini   vedi letture
14 Maggio 2003: La Storia viene scritta a tinte Bianconere
TuttoJuve.com
© foto di federico de Luca

Anche nel mondo del calcio esistono i capolavori. Grandi giocate individuali, ma anche superlative prestazioni di squadra. Così è stato per la Juventus 6 anni fa quando, allo Stadio Delle Alpi di Torino, si trovò ad affrontare, per il ritorno delle semifinali di Champions League, il grande Real Madrid. Una formazione incredibile, con giocatori sopra ogni concepibile tasso medio di paragone, e che vantava tra l’altro un ex coi fiocchi, con il dente avvelenato, Zinedine Zidane. Indimenticabili le pagine di storia scritte con il trequartista francese, ma ora non si poteva più pensare al passato. C’era un 2 a 1 da recuperare e per Del Piero e compagnia non sarebbe stata di certo un’impresa facile.


Dopo le consuete presentazioni era giunto il momento di andare incontro alla Storia, e la partenza si rivela subito entusiasmante, con i bianconeri che attaccano con decisione, come ci conveniva per mettere subito in riga l' avversario e costringerlo ad uscire dal guscio. Il gol di Trezeguet, che vale già la qualificazione, arriva dopo 12' grazie ad una sequenza volante dei tre attaccanti (cross di Nedved, testa di Del Piero e girata a rete vincente del francese). Poi la Juve si ritira un po’, per studiare con calma la reazione dell' avversario, tenendolo comunque sotto tiro con contropiedi rapidi che trovano pronto un ben altro Del Piero. Ci vuole il solito provvidenziale Buffon per disinnescare Guti, frastornato al punto di fermarsi quando era solo davanti a lui credendo di essere in fuorigioco, e poi incapace di infilare in porta il pallone deviato di piede dal portiere. Da qui parte la nostra azione, quella del k.o, timbrata da una magia di Del Piero, che frastorna Salgado e Hierro, per poi superare sul primo palo Casillas. Nella ripresa nelle file delle galacticos prova a subentrare Ronaldo, per un estremo tentativo di recupero, ma sappiamo resistere bene alla inevitabile reazione di un avversario che aveva in campo tutti i suoi assi, anche se bisogna riconoscere che Raul, al suo ritorno, non si vede quasi mai e che Ronaldo è già molto che abbia procurato un rigore alla squadra (aggancio di Montero in area juventina). È stato questo il momento più drammatico del match perché se Figo avesse trasformato il rigore, il punteggio (considerando anche l' andata) si sarebbe equilibrato con in più un Real che avrebbe ricevuto una grande scossa morale. Invece Figo tira male, Buffon conferma la sua freddezza ipnotizzando il portoghese e, passata la paura, ci scateniamo nuovamente, mostrando che il contropiede è anche una tattica nobile se portata da atleti come Nedved, Del Piero, Trezeguet, lanciati a rete da Tacchinardi, Davids e Zambrotta: Mentre la difesa chiude ogni varco davanti a Buffon, partono i raid verso la porta di Casillas, sempre più insistenti, sempre più pericolosi. Oltretutto Del Bosque aveva tolto dal campo un centrocampista come Flavio Conceiçao per dar posto a Ronaldo e il Real risulta chiaramente sbilanciato. Ecco che arriva il colpo di grazie finale: un eccezionale Zambrotta, inventa un lancio calibratissimo per Nedved che infila come un levriero Hierro e Salgado per poi folgorare Casillas per il 3-0. Era il 28' e la qualificazione è ormai al sicuro, anche se proprio allo scadere dei minuti regolamentari Zidane, uscendo dal suo strano torpore, si regala una gioia davanti ai suoi vecchi tifosi, infilando di precisione Buffon. Mancano 5 interminabili minuti di recupero, ma la Juve resiste senza chiudersi in area, anzi, tentando ancora di colpire al cuore l' avversario. Raggiungiamo così una nuova, fantastica finale. La Storia è ancora una volta a tinte Bianconere.
 

JUVENTUS 3 1 REAL MADRID


MARCATORI: Trezeguet (J) 12' , Del Piero (J) 42' pt, Nedved (J) 28' , Zidane (R) 44' st


JUVENTUS (4-4-2): Buffon Thuram Tudor Montero Birindelli (Pessotto 15' st) Zambrotta Tacchinardi Davids (Conte 44' st) Nedved Del Piero Trezeguet (Camoranesi 32' st) All. Lippi In panchina: Chimenti, Fresi, Di Vaio, Zalayeta 01 01 16 01
 

REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas Salgado Hierro Helguera Roberto Carlos Flavio Conceiçao (Ronaldo 7' st) Cambiasso (McManaman 31' st) Figo Raul Zidane Guti All. Del Bosque In panchina: Cesar, Pavon, Solari, Morientes, Portillo
 

NOTE Espulsi: nessuno Ammoniti: Montero, Tacchinardi, Nedved Angoli: 4 Tiri in porta: 8 Tiri fuori: 6 In Fuorigioco: 5 Espulsi: nessuno Ammoniti: Conceiçao, Hierro, Figo (gioco f.), Salgado (prot) Angoli: 8 Tiri in porta: 5 Tiri fuori: 10 In Fuorigioco: 4 ARBITRO: Meier (Svi) Recuperi: primo tempo 3' , secondo tempo 5' . Spettatori: paganti 60.253, incasso 3.369.980 euro