L'IMBOSCATA - Campionato Juve al via tra curiosità e scetticismo. La società ha dimenticato le auree regole di Boniperti. I tre acquisti da galleria degli orrori. Il pensiero del Presidente silente. Occhio al Var e ai varisti...

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
12.08.2022 00:46 di  Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA -  Campionato Juve al via tra curiosità e scetticismo. La società ha dimenticato le auree regole di Boniperti. I tre acquisti da galleria degli orrori. Il pensiero del Presidente silente. Occhio al Var e ai varisti...
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Max Allegri compie 55 anni . Auguri e ogni bene possibile. Tuttavia, tra pochi giorni comincia il campionato e le chiacchiere, specie dopo le batoste contro Real e Atletico di Madrid, stanno a zero. Allegri come regalo di compleanno ha avuto Kostic, il re dei cross. Altri ne vorrebbe. Mettiamo Depay, mettiamo Paredes, mettiamo Frattesi e perché no, magari Milinkovic Savic, mettiamo  un difensore. E qui casca l'asino. Un bravo allenatore deve essere capace anche di costruire. Di far crescere i giovani che sono a sua disposizione. Ma Allegri ha altre attitudini. Quindi i Rovella, i Ranocchia, i Pellegrini li ha mandati  in prestito: grasso che cola se troveranno spazio i Fagioli e i Miretti (dovesse restare).  Va bene: la società ha chiesto dopo due anni di digiuno di vincere subito. E con i giovani sarebbe stato complicato.

Va bene, tanti gli infortuni, il più grave quello di Pogba. Va bene, tanti giocatori sono inadatti. Altri stanno rivelando poca personalità. Qui, però le colpe non sono di Allegri, ma di una società che nel tempo ha dimenticato le auree regole di Giampiero Boniperti: oltre al giocatore, devi vedere che razza di uomo ti porti in casa. I tre acquisti targati Paratici (Ramsey, Rabiot e Arthur) sono da galleria degli orrori: nomi, quasi delle figurine, zero sostanza.  Ramsey è andato dopo aver giocato in tre stagioni un bouquet di gare, aver percepito un contratto da nababbo, aver tolto il disturbo solo in virtù di una principesca buona uscita. Rabiot potrebbe andare al Manchester United, garantendo alla Juve una plusvalenza. Ma la madre – procuratrice di Rabiot, che a suo tempo (Roma) Sabatini aveva mandato a quel paese, pretende più dei 7 milioni annui che la Juve garantisce al francese: in stipendio fisso e in bonus. L'indecenza ai massimi livelli con Arthur:  l'uomo sbagliato nella squadra sbagliata. L'uomo che solo il Valencia (Gattuso) ha pensato di portare tra le sue fila. L'uomo che non ci sente di tagliarsi l'ingaggio. La Juve lo darebbe al Valencia a titolo gratuito. Ma il Valencia non vuole  pagare (neppure la metà) l'ingaggio da sei milioni più bonus che Arthur immeritatamente percepisce a Torino. In un mondo normale, Paratici sarebbe stato citato per danni dalla sua ex società. Ma siamo nel fantasmagorico mondo del calcio dove ogni follia è stata (e ancora è) possibile.  Detto tra noi: nessuno ha puntato un coltello alla gola alla Juventus  affinché fossero riconosciuti a tanti deludenti giocatori i contratti di cui sopra. Ergo: senza peli sulla lingua: “chi è causa del suo mal“ e quel che ne segue.

La Juventus è attesa all'avvio del campionato tra curiosità e scetticismo. Piacerebbe  che il presidente della Juve parlasse di calcio invece che divagare su altri argomenti. Piacerebbe capire come la veda lui questa nuova Juve che per ora ha stentato. Ma non si può avere quanto non esiste più. Oggi il calcio è targato Qatar. Infantino presidente Fifa si è stabilito a Doha. Gli sceicchi schioccano le dita e Infantino si inginocchia fino a (quasi certamente)  cambiare la gara inaugurale dei Campionati del Mondo per non dispiacere ai signori del petrolio. Roba da far rimpiangere Blatter: ed è tutto dire .

La sera di Ferragosto si riparte : Juve – Sassuolo. La Juve  ha fatto rabbrividire contro Morata e compagni, il Sassuolo ha perso in Coppa Italia contro il Modena, Berardi è quasi venuto alle mani contro un tifoso che  lo insultava. Male Berardi, ma fino a quando sarà consentito ai tifosi di tirare (sul web o de visu) merda ai calciatori? Il Sassuolo ha incassato per Scamacca  quanto aveva incassato per Locatelli e quanto forse incasserà per Frattesi. Per il quale in caso di vendita incasserà anche la Roma. Esattamente come l'Inter qualora Zaniolo fosse ceduto .

Essere fiduciosi è un dovere tifoso. Essere realisti un dovere dell'opinionista. Sostenere che il calcio d'agosto non conta è quasi un ossimoro considerato che a  metà agosto il campionato inizierà. Con Dazn che ha dovuto fare un accordo con Sky per dare ossigeno ai suoi abbonati e ai suoi ascolti, ma ditelo piano: l'Ad di Dazn ha spiegato che il futuro del calcio è lo streaming. E se lo dice lui, chi siamo noi fruitori per poter dire il contrario? Noi subiamo: anche che un  Alex Sandro disastroso nelle ultime stagioni non sia stato messo sul mercato. Anche che un Kean, impreparato a sostenere un ruolo di primo piano in un grande club, si  manifesti più per le “balotellate“ che per i gol.

Occhio al Var e ai varisti: si annunciano nuove malefatte in sede di “fuorigioco“. Le pensano di notte ste robe. Questi qui: che al pallone non hanno mai dato un calcio neppure all'oratorio.  Del resto a Roca, paesino vicino a  Melendugno in Puglia il sindaco ha vietato ai ragazzini di giocare al pallone in piazza. Protesta spettacolare degli adolescenti, sindaco che promette di trovare la soluzione al problema. Tre cose: in piazza e al campetto  hanno iniziato i più grandi. Ma quelli grandi per davvero, tipo i Diego Armando, non i presunti grandi di adesso. Seconda: ragazzi, non fidatevi. Carta canta. Fatevi firmare un impegno dal sindaco. I politici promettono e mentono. Quando non accada come spiega il segretario alla difesa di “Caccia ad ottobre rosso“ che  non rubino “le caramelle ai bambini“ . La terza: questa è una storia da Federico Buffa. I ragazzini che scrivono uno striscione di protesta distesi per terra. Altri seduti immobili sulle panchine, faccia ebete, con il cellulare in mano. “E' questo che volete, adulti del cavolo?“. Ha promesso di intervenire e persino (forse) di allenare Lino Banfi. Vuoi vedere  che per non perdere la faccia il sindaco di Roca sarà costretto a mantenere la parola?