TJ - DAL CANTO: "Affrontiamo dei marziani, ma tentiamo di fare bella figura"

Alessandro Dal Canto, tecnico della Primavera bianconera, ha parlato a Jtv. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com: "Da ragazzo ho fatto due, forse tre volte questa amichevole". 

Sensazioni diverse.
"Penso che l'esperienza più grossa la facciano i miei ragazzi, affrontano dei giocatori che vedono in tv tutte le domeniche, quindi hanno una possibilità grandissima di mettersi a confronto con gente forte, è tutta esperienza".

E' una stagione quasi rivoluzionaria per l'Under 19.
"Sì, c'è stata la prima riforma del campionato Primavera, quindi diventa a tutti gli effetti un campionato di Serie A, con squadre molto più equilibrate rispetto agli scorsi anni  e sarà molto più difficile primeggiare. La nostra è una squadra rinnovata su tanti singoli quindi abbiamo da lavorare".

E' molto più importante fare l'allenatore della Primavera della Juve che allenare tante prime squadre?
"La riforma del campionato Primavera ha fatto diventare il campionato Primavera un campionato di alto livello, quindi farlo in una società come la Juve penso diventi di primissimo livello. Sono contentissimo di questo e tenteremo di farlo al meglio possibile".

La cosa che ti riempirebbe più il cuore?
"Il fulcro del settore giovanile credo sia quello d formare i giocatori, poi è normale che un giocatore se perde sempre non si forma, quindi tentiamo di unire l'utile al dilettevole, tentando di fare una stagione di alto livello, provando a costruire più giocatori possibili per tutti i palcoscenici, poi vedremo quali saranno".

Come siamo messi dal punto di vista qualititivo come movimento?
"Alle volte noi allenatori facciamo dei danni incalcolabili perchè privilegiamo organizzazioni di gioco a dispetto della valorizzazione del calciatore singolo, invece dovremmo tornare un po' indietro e dare precedenza alla specificità del ruolo ruolo del giocatore, per far crescere lui e tutto il resto".

A che punto è il lavoro?
"Noi partiamo il 9 settembre, quindi abbiamo ancora un po' davanti, anche perchè siamo tanti nuovi".

C'è curiosità per conoscere i ragazzi...
"Basta venire nel nostro spogliatoio, sono su di giri, è normale, non sono abituati a tanta gente, a partite di questo livello. Auguro loro di abituarsi".

Farai un discorso particolare?
"No, è una giornata che dovremo sfruttare in maniera importante come lavoro, è normale che affrontiamo una squadra che non ha niente a che vedere con noi, ma è tutta esperienza".

Calcio offensivo?
"Farlo oggi non è facile perchè abbiamo davanti una squadra di marziani, tentiamo di fare la nostra figura".