Juve-Napoli Primavera, le pagelle

Loria 6: incolpevole sui gol subiti, risponde presente in uscita. La parata più bella la compie a gioco fermo.

Meneghini 4.5: troppo timido, in fase di spinta non si vede mai. Soffre poi costantemente gli spunti di Zerbin (77' Kameraj 6.5: ha l'enorme merito di riaprire la partita rispolverando le sue doti da attaccante)

Capellini 4.5: non riesce mai a dare sicurezza e soffre terribilmente Palmieri, che gli sfugge sempre. Soprattutto in occasione del gol, quando il numero 9 avversario lo salta con estrema facilità.

Zanandrea 5: la difesa fa acqua da tutte le parti e lui non riesce a prenderla per mano. Naufraga con il reparto.

Tripaldelli 5.5: è tra i più costanti in fase di spinta e ha all'attivo anche l'assist per Kameraj, ma due gol arrivano dal suo lato. Bel duello con Mezzoni. 

Di Pardo 5: si perde clamorosamente Senese in marcatura in occasione del vantaggio partenopeo, poi prova a dare tutto, ma all'impegno non corrisponde quasi mai precisione nelle giocate (56' Portanova 5.5: qualche buono spunto, tra cui la meravigliosa semi rovesciata che si stampa sul palo)

Leandro Fernandes 5: prima prova a vuoto dell'olandese. Spessissimo fuori posizione, non dà copertura ed è molto impreciso anche nella gestione del pallone in fase di possesso. Soffre la costante pressione degli attaccanti napoletani.

Muratore 5.5: è quello che prova a dare più ordine in mezzo al campo e che nel primo tempo fa girare meglio il pallone. Il poco movimento intorno a lui spesso lo penalizza e a lungo andare cala con tutta la squadra.

Del Sole 6: ha licenza di svariare in cerca della posizione migliore, ma fatica a trovare spazio per offendere. Le occasioni più pericolose, però, arrivano dal suo mancino: assist per Jakupovic e conclusione che sfiora il palo, poi cross delll'autogol.

Jakupovic 5: meno dominante delle ultime gare, non trova spazio per essere pericoloso e in avvio si divora il gol del vantaggio che avrebbe cambiato la gara. Qualche sprazzo di qualità lo fa vedere, ma uno come lui deve fare qualcosa in più. 

Olivieri 5: come sempre l'impegno non manca, ma ha sulla coscienza due occasioni clamorose mangiate nel finale. Dal capocannoniere la squadra si aspetta ben altro

All. Dal Canto 5.5: la squadra si sbilancia in maniera clamorosa fin dal primo minuto ed è evidente come qualcosa non funzioni.

L'AVVERSARIO 

Napoli (4-2-3-1): Schaeper; 6.5 Schiavi 6.5, Senese 6, Zanoni 6.5, Scarf 6; Otranto 6.5, Abdallah 6, Mezzoni 6.5; Zerbin 7, Gaetano 7; Palmieri 7. All. Beoni 6.5