Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Dybala indispensabile, è la panacea dei mali dell'attacco bianconero. Juventus dai due volti. Perchè Chiesa deve partire dalla panchina?"

25.10.2021 01:05 di Xavier Jacobelli Twitter:    vedi letture
Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Dybala indispensabile, è la panacea dei mali dell'attacco bianconero. Juventus dai due volti. Perchè Chiesa deve partire dalla panchina?"
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Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"San Siro lo ha detto chiaramente, Paulo Dybala è indispensabile per la Juventus, perchè se è vero come è vero che tutti sono necessari e nessuno è indispensabile, il ventisettenne argentino costituisce una evidente eccezione alla regola. Il suo ingresso in campo e il rigore decisivo che ha trasformato ad una manciata di minuti dalla fine, il punto molto prezioso che Dybala ha dato alla Juventus, consentendole di riagguantare l'Inter in extremis, dimostrano ancora una volta come l'argentino sia la panacea dei mali di un attacco che partito Cristiano Ronaldo stenta a ritrovare la prolificità di un anno fa. Basti pensare che dopo 9 giornate dell'ultimo campionato, la Juventus aveva segnato 17 gol, metà dei quali firmati da Cristiano Ronaldo. Ora la squadra di Allegri ne ha realizzati sì 13 dopo 9 turni di campionato, ma non ha ancora un cannoniere capace di fare la differenza e di puntare al titolo di re dei marcatori, vinto, guarda caso, proprio dal fuoriclasse portoghese prima di trasferirsi a Manchester.

La partita di San Siro ha mostrato una Juventus dai due volti: sparagnina, rinunciataria, attendista nella prima parte, evidentemente molto più grintosa e determinata una volta passata in svantaggio grazie anche all'inserimento non soltanto di Dybala, ma pure di Federico Chiesa. E qui sta il punto: perchè Chiesa deve partire in panchina? Di che cosa ha bisogno il Campione d'Europa per assicurarsi la titolarità di una maglia nella formazione della Juventus che ha molto bisogno del suo estro, dei suoi cambi di passo, della capacità di strappare la partita in determinate fasi. Allegri ha motivato la sua decisione affermando che si attendeva una partita molto combattuta sul piano fisico e che ha preferito risparmiare l'ex viola per inserirlo nella ripresa.  Ogni motivazione ovviamente è valida ed è accettabile, nessuno meglio di Allegri può prendere le decisioni più opportune quando si tratta di formazioni della Juventus, ma la differenza tra la Juventus del primo tempo e quella del secondo si è vista nettamente. Ora, assodato che l'estenuante, laboriosa, lunghissima trattativa per il rinnovo di contratto di Dybala dal 2022-2025 stia per andare in porto, considerando anche il suo agente è in arrivo dall'Argentina, l'auspicio che la Juventus deve formulare in questo momentio è che la iella si dimentichi l'indirizzo di casa Dybala e gli consenta finalmente di disputare una serie consecutiva di partite ad alto livello. Quando Dybala sarà al 100% della condizione la Juventus farà un salto in alto anche per ciò che concenterne la qualità del suo gioco, a dire il vero, in questo momento, assolutamente insufficiente"".