Yildiz top, Koopmeiners e Douglas Luiz flop. Il pagellone 2025

Yildiz top, Koopmeiners e Douglas Luiz flop. Il pagellone 2025TuttoJuve.com
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Oggi alle 21:00Primo piano
di Andrea Losapio

Portieri

Di Gregorio 6
Alti e bassi, quando le cose vanno male non riesce quasi mai a metterci una pezza, se le cose vanno bene si riscatta ma non spicca mai. Complessivamente sufficiente, con riserva per il 2026.

Perin 6
Si parla di un suo possibile addio in direzione Genoa, per ora non c'è l'accordo. Sarà probabilmente un tema (e un problema).

Pinsoglio sv

Difensori

Bremer 6.5
La Juventus non perde con lui in campo dall'aprile del 2024, in campionato dal marzo 2024. Ci sarà un motivo? 

Cabal 6.5
Arrivato in sordina, quando è in campo non demerita. E segna anche un paio di gol pesanti.

Cambiaso 5,5
Ci si poteva legittimamente aspettare di più dopo il finale del 2024. Con Spalletti è chiamato al riscatto.

Alberto Costa 6
A gennaio si poteva legittimamente chiedersi perché spendere oltre 10 milioni per uno sconosciuto. In estate c'è stata una plusvalenza, quando forse incominciava a convincere.

Gatti 6
Meno trascinatore rispetto ai primi mesi del 2024, piace al Milan. Prima di cedere un giocatore a un club rivale, però, è sempre meglio accertarsi che non sia semplicemente sottovalutato.

Kelly 6
Primi mesi da horror difensivo, ora pare in crescita decisa e non esce praticamente mai dai titolari, qualunque sia il suo allenatore. Un paio di gol pesanti con Tudor.

Savona 6
Nessuno è profeta in patria, nemmeno lui. Se ne va per questioni di cassa e forse perché non tutti credono nella sua crescita (che sta avendo al Newcastle).

Renato Veiga 6
Qualche macchia qui e là, errorini diversi, ma anche una presenza costante nell'uno contro uno. Sarebbe stato bello vederlo in questa Juventus.

Rugani 6
Di mestiere, senza demeritare né far vedere cose straordinarie.

Kalulu 7
Il migliore dell'anno in difesa, senza grandi discussioni. Da esterno destro oppure da braccetto di difesa, firma il gol con il Pisa (quasi) e dà un felice anno nuovo. Il rendimento però è slegato dall'ultima rete.

Joao Mario 5
L'impatto non è stato male, poi però è uscito definitivamente dai titolari con il rientro degli altri. 

Centrocampisti

Douglas Luiz 5
Brutto da dire, un flop assoluto. Perché non ha mai giocato due partite di fila da titolare - facendo anche polemica - ma al Nottingham Forest è nella stessa condizione. Va via in prestito con obbligo di riscatto condizionato (a 15 presenze, chissà se le farà).

Koopmeiners 5
Così non va. In difesa si vede un timido miglioramento, ma se è possibile il suo 2025 è ancora peggio del finale di 2024 dove, però, aveva due giustificazioni: prima gli allenamenti saltati con l'Atalanta, poi la botta al costato che lo aveva tolto per un periodo. Gioca con Thiago Motta, non bene, con Tudor, non bene, con Spalletti, meglio ma senza esaltare.

McKennie 6,5
Al contrario di Koopmeiners, è un crescendo rossiniano. Con Spalletti è sempre in campo e nessuno lo toglie, sia a centrocampo che sugli esterni. Jolly da tenere, con un contratto in scadenza. 

Thuram 7
Una lavatrice a getto continuo, utile sia in fase difensiva che offensiva. Probabilmente l'unico insostituibile della mediana: sarebbe quasi impossibile scambiarlo con Frattesi senza far partire una rivolta popolare.

Miretti 6
La stagione al Genoa l'ha fatta bene, a giugno era nella lista dei partenti con il Napoli su di lui, poi ha deciso di rimanere. Gioca poco soprattutto per l'infortunio nell'amichevole con la NextGen, ma quando c'è fa molto bene.

Kostic 6
Utile sulla sinistra, un paio di squilli quando deve. Un rendimento da soldatino.

Locatelli 6
Grande merito per il rigore contro il Venezia che, di fatto, lo porta a essere l'eroe della scorsa stagione molto più di quanto dovuto. In generale ha un rendimento incostante.

Trequartisti

Weah 6
Meglio sul finire del 2024 che all'inizio del 2025, ma pur sempre positivo. Saluta e porta una plusvalenza, dopo una stagione discreta ma non di più.

Adzic 6
Sufficiente per il gol all'Inter che regala la gioia più rilucente del periodo Tudor. Non ha troppo spazio anche perché nel suo ruolo c'è Yildiz, è dura trovare continuità. Il ragazzo si farà, forse non alla Juventus.

Conceicao 6.5
Potrebbe anche meritare qualcosina di più soprattutto sul finire, con il gol alla Roma che può cambiare la stagione della Juventus. È però costato quasi 45 milioni fra tutto ed è normale, alle volte, fare la differenza.

Yildiz 8
Il 2025 è stato l'anno della consacrazione, il 2026 dovrà essere quello dell'esplosione definitiva. Alle volte porta la luce in mezzo al buio, puntando l'avversario senza mai timore reverenziale, creando gioco e occasioni. Ecco, forse la cosa che si può chiedere di più è essere più incisivo in zona gol, con i numeri.

Zhegrova 6
Francamente si è visto poco, ma per quel poco che si è visto è più che divertente. Tecnico, rapido, capace di incidere sulla partita - come contro il Pisa - ma si tira dietro un infortunio da gennaio dell'anno scorso. Con il Pisa mezz'ora alla grande e poi senza fiato, un po' il manifesto di questi primi sei mesi alla Juventus.

Nico Gonzalez 5
All'Atletico Madrid sta facendo più che discretamente, forse alla Juventus è stato inghiottito dai problemi avuti in un'annata non semplice per nessuno. Però non ha fatto niente per migliorare la situazione.

Attaccanti

Vlahovic 6
Ha il grande problema di essere in scadenza contrattuale, con la sensazione di essere distante dalla sua condizione migliore fino a maggio scorso, salvo poi ritornare carico a pallettoni in estate, sbaragliando ogni concorrenza. Da inizio gennaio a giugno è parecchio insufficiente, da agosto a dicembre - infortunio a parte - più che discreto.

Kolo Muani 7
Il migliore per rendimento dell'attacco, soprattutto con un impatto straordinario da cinque gol in tre partite. Poi infila un altro paio di partite in cui è decisivo, risultando così un fattore per la rincorsa alla Champions League. Si meriterebbe la riconferma, se non fosse che il PSG vuole 60 milioni e lui stesso ha uno stipendio sopra i top, escluso Vlahovic. Troppo costoso, pur se molto positivo.

David 5.5
È un'operazione da circa 75 milioni fra ingaggio e acquisto, finora senza grandi risvolti positivi. Certo, c'è il gol al Bodo Glimt che svolta la stagione in Champions - con un pareggio sarebbero stati problemi - e quello che inaugura la Serie A, con il Parma. Niente di eccezionale, ma c'è tempo per migliorare. Se non altro, seppur pagato, non ha aspettative gravosissime sulla testa.

Openda 5.5
Anche con lui, un po' come per David, bisogna essere indulgenti. Certo, è sempre stato un attaccante da doppia cifra e nel 2025 non ha segnato praticamente mai. Tocca avere pazienza.