Tudor spegne il caso che qualcuno aveva ideato

Juventus, Tudor sa benissimo che la squadra a Roma si gioca molto e si aspetta una bella prestazione dopo la gara di Madrid, abbastanza positiva ma senza aver ottenuto il risultato: “Squadra motivata e pronta alla sfida contro la Lazio”

L’allenatore bianconero ha affrontato diversi temi: lo stato di forma della squadra, i nuovi acquisti, il paragone tra Yildiz e Del Piero e la sua visione sul momento attuale.

Tudor: “La squadra è motivata e pronta a fare una grande partita”

“La squadra è motivata, con la voglia di fare bene domani conoscendo la qualità dell’avversario. Ci siamo preparati oggi e ieri con due allenamenti. Vogliamo andare a Roma per fare una bella gara”.

Il tecnico croato sottolinea quindi la determinazione dei suoi giocatori in vista della sfida dell’Olimpico.

Sui nuovi acquisti: “Tutti si stanno adattando bene”

“Non ci sono problemi particolari. I nuovi hanno qualità, poi l’allenatore sceglie in base alla partita. Alcuni devono ancora adattarsi, ma si allenano e danno sempre il massimo”.

Tudor mostra fiducia nei nuovi arrivati, evidenziando la loro crescita e l’impegno quotidiano.

Yildiz come Del Piero? “Paragoni difficili, ma Kenan è un talento importante”

“I paragoni sono sempre delicati. Del Piero ha fatto la storia. Yildiz è molto importante e gioca sempre, ma non è facile per lui: gli avversari lo conoscono e cercano di limitarlo. Ha avuto qualche fastidio al ginocchio, ma fa parte del suo percorso di crescita”. Il tecnico della Juventus preferisce non fare paragoni azzardati, ma riconosce in Kenan Yildiz un potenziale leader del futuro bianconero.

Tudor: “Mi sento bene, anche dopo Madrid. Voglio una Juve che provi sempre a vincere”

“Io sto benissimo. Dopo Madrid la mia sensazione è positiva, anche se abbiamo perso. Vogliamo vincere e restare squadra. Dobbiamo stare sul pezzo”.

Tudor allontana le voci: “Esonero? Non ci penso. Penso solo a motivare la squadra”

“Non serve parlare di campioni o di esoneri. Questi pensieri per me contano zero. Mi godo tutto, anche nelle difficoltà. Ho le idee chiare e penso 24 ore al giorno a motivare la squadra e farla rendere al massimo”.

L’adattamento alla Juventus: “Ogni allenatore deve adattarsi ai giocatori che ha”

“Ogni allenatore si deve adattare alle caratteristiche della squadra che ha a disposizione”.

Tudor ribadisce la sua filosofia flessibile e pragmatica, basata sul lavoro quotidiano e sull’adattamento ai giocatori a disposizione.

“Leader? Manuel, Perin, Thuram, Yildiz e Vlahovic possono esserlo”

In settimana c'erano state voci di spacca enti con la squadra, Tudor chiude subito queste voci. “Critiche non ne leggo. Sui leader, abbiamo Manuel, Perin, Thuram, Yildiz e anche Vlahovic può diventarlo. Ognuno deve tirare fuori le proprie qualità. Oggi c’è meno empatia, ma serve ritrovare spirito di squadra”.

Su Zhegrova: “Ha qualità, ma va gestito con cautela”

“Zhegrova non giocava da un anno, dobbiamo essere cauti. Ha qualità e può darci brillantezza, ma in questo momento non può ancora giocare tutta la partita”.

“Contro la Lazio serviranno orgoglio e rabbia”

“Probabilmente sì. La squadra dovrà dare sempre qualcosa in più in entrambe le fasi”.

“Kalulu e Kelly insostituibili? Meritano di giocare”

“Le prestazioni parlano per loro: fanno sempre bene, per questo giocano sempre”.

Il tecnico bianconero chiede un risultato positivo, la vittoria sarebbe fondamentale per cancellare Como.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA